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Politica | 10 aprile 2019, 15:44

Il PSI: "Non aderiremo a nessuna delle liste di Noli, Finale, Pietra, Vezzi Portio, Orco Feglino, Magliolo, Giustenice, Toirano"

Il Partito Socialista: "Lasceremo i nostri iscritti liberi di esprimere i loro consensi"

Il PSI: "Non aderiremo a nessuna delle liste di Noli, Finale, Pietra, Vezzi Portio, Orco Feglino, Magliolo, Giustenice, Toirano"

La segreteria del Psi Comprensorio n° 5 (Noli - Finale Ligure – Pietra ligure – Vezzi Portio - Orco Feglino – Magliolo – Giustenice - Toirano), a seguito delle deliberazioni del Congresso Straordinario della Federazione di Savona, e alla luce del recente Congresso Straordinario Nazionale che ha visto la nomina del nuovo Segretario Nazionale Enzo Maraio, e da cui è emerso la linea Politica del Psi improntata ad un forte cambiamento, nella logica di creare un nuovo e largo soggetto Riformista Unitario che sappia riaffermare e difendere con orgoglio l’identità e l’autonomia del Partito; decide di mettere in campo una politica di confronto e ascolto sul territorio per affrontare le tematiche legate alla fortissima domanda Sociale, come alla domanda del lavoro per i giovani, alla difesa dei siti produttivi, alla attenzione sulle famiglie, nella scuola, come alla domanda di nuove infrastrutture per eliminare quelle mancanze che sono croniche del nostro territorio, oltre che impegnarsi per favorire l’economia circolare, nella corretta e compiuta gestione del ciclo dei rifiuti, favorire l’espansione e la riqualificazione del verde urbano, periurbano, pedemontano e montano, come fattore di equilibrio biologico ed estetico paesaggistico, inoltre ricercare e favorire investimenti sul territorio legati alla protezione degli arenili, al miglioramento del sistema viario, all’incentivazione del sistema agricolo ecologico e sociale derivante dalla filiera corta.

Spiegano dunque i rappresentanti locali del PSI: "Tutto questo alla luce delle Elezioni Comunali 2019, la nostra decisione nel Comprensorio n° 5 visto anche una situazione di accentuazione di numerose liste civiche a geometria variabile che rischiano di alterare il consenso popolare a scapito di una democrazia sempre meno politico/partitica, e sempre più di parte e figlia di un diffuso trasformismo, è quella di non aderire a nessuna delle liste presenti nei diversi Comuni interessati alle consultazioni, e contestualmente nessun iscritto parteciperà nella composizione delle liste.

Vaglieremo comunque attentamente i programmi di ogni lista, e saremo pronti  dopo le elezioni, a confrontarci su quelle tematiche su cui si potrà trovare condivisione nell’interesse della Comunità. Inoltre proseguiremo il nostro percorso già iniziato dopo le politiche con Partiti, associazioni, e/o i movimenti che si riconoscono nel Socialismo Democratico, e nei dettami del PSE.

Contemporaneamente porteremo avanti i contatti con il PD Finalese, con il quale abbiamo iniziato circa un anno fa, un confronto su temi come le aree Piaggio, e le Politiche Sociali del territorio, partendo da una posizione autonoma, in riferimento alla nostra collocazione storica nella sinistra Italiana.

Per concludere, lasceremo i nostri iscritti liberi di esprimere i loro consensi verso quelle aree e quei soggetti che esprimono la loro appartenenza ideologica e fattiva ad un area socialista democratica a cui noi apparteniamo".

Comunicato stampa

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