"Non è democrazia, non funziona così, nessuna parola sui cittadini che sono danneggiati dopo 5 giorni di silenzio dalle dimissioni. Sta mettendo la testa sotto la sabbia e dice votiamo la surroga. Questa è la sede della democrazia del paese".
Abbandonano l'aula del consiglio comunale ma prima i consiglieri di minoranza non le mandano a dire al sindaco Mattia Fiorini. Come preannunciato si è verificato ieri sera un acceso scontro in un consiglio comunale straordinario a Spotorno nel quale dovevano essere ratificate le nuove deleghe per la composizione della rinnovata giunta Fiorini viste le dimissioni degli assessori Davide Delbono e Giulia Moretti oltre a quella dell'ex vicesindaco Gianni Spotorno, indagato per appropriazione indebita a causa della maxi truffa che ha visto colpiti diversi clienti.
"Lei non ritiene di darci spiegazioni? Non dice nulla rispetto a quello che è successo? Tutto ciò è gravissimo - dice il consigliere di minoranza Matteo Marcenaro, seguito dai colleghi Francesco Bonasera, Francesco Riccobene eassimo Spiga - lei non ci spiega come mai due componenti della sua maggioranza la accusano per non avere condiviso questa vicenda".
La surroga di un consigliere che ha deciso di non accettare la carica da assessore ha acceso le polemiche da parte della minoranza: "Sta facendo finta di niente, questa non è democrazia. Questo è un silenzio paradossale" hanno continuato i consiglieri.
La risposta del sindaco non è tardata ad arrivare: "Sono stato 5 giorni a vedere come salvare il paese. Cercavo di vedere come mandare avanti un comune a rischio commissariamento. Le polemiche non servivano a nessuno" ha spiegato Fiorini.
"Tre anni fa abbiamo preso un impegno con i cittadini spotornesi e vogliamo portarlo avanti a maggior ragione in un periodo questo in cui la stagione turistica è alle porte - continua il primo cittadino spotornese - ne usciamo da una mareggiata che ci ha devastato. In questi giorni abbiamo scelto il silenzio perchè alcune informazioni non si sanno con certezza e quindi non bisogna commentare, il lavoro è duro, c'è da portare avanti una stagione. Dopo giornate di critiche che non hanno aiutato noi, nè presunte vittime e i cittadini spotornesi, questa sera (ieri) i consiglieri di minoranza come loro diritto hanno scelto di non darci il loro supporto nemmeno numerico per poter procedere alla surroga".
La neo giunta comunale sarà composta da Monica Canepa, nuovo assessore al commercio e alla famiglia. Gianluca Giudice sarà invece il nuovo assessore alla pubblica istruzione, servizi alla persona, cooperazione internazionale, cultura e cittadinanza attiva. Vice sindaco sarà Marina Peluffo, che avrà le deleghe ai lavori pubblici, decoro urbano e verde pubblico, raccolta differenziata e igiene urbana, periferie, barriere architettoniche e patrimonio.
Intanto il consiglio comunale proseguirà domani con la surroga dei tre assessori dimissionari e l'inserimento del settimo consigliere Isabella Iozzo. Possibili novità arriveranno nei prossimi giorni in merito al nuovo assessore esterno al turismo.















