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Attualità | 24 aprile 2020, 08:00

Il 25 aprile tra il Tricolore, Bella Ciao e i festeggiamenti virtuali. Rago (Anpi provinciale): "Torneremo presto in piazza, uniti come sempre"

Con il presidente provinciale ci siamo soffermati su alcuni aspetti legati alla celebrazione del 75esimo anniversario della Liberazione. Le iniziative dell'Anpi virtuale a Savona e in radio a Finale

Il 25 aprile tra il Tricolore, Bella Ciao e i festeggiamenti virtuali. Rago (Anpi provinciale): "Torneremo presto in piazza, uniti come sempre"

"Quest'anno per la prima volta da 75 anni non ci sara la piazza, i cittadini non potranno manifestare. Si tratta indubbiamente di un 25 aprile anomalo, inedito, per questo l'Anpi è ricorsa a chiedere alle autorità che si potesse partecipare alle cerimonie, dai monumenti ai ceppi, a deporre le corone e poi abbiamo organizzato sul web la possibilità di sentire racconti di storia, vedere filmati, interviste, interloquire con persone, leggere documenti, sentire musica, esporre dalle finestre le bandiere italiane e cantare Bella Ciao".

Sarà un 25 aprile, un 75esimo anniversario della Liberazione, particolare, vista l'emergenza Coronavirus e con il presidente provinciale dell'Anpi Samuele Rago ci siamo soffermati su alcuni aspetti.

Quanto le mancherà non poter vivere allo stesso modo il 25 aprile?

"Mancherà molto a tutti, era una occasione per ritrovarsi fra persone che non si vedevano sempre, festeggiare la festa della Liberazione, abbracciandosi, stringendosi la mano, sentendo musica, insieme, con una partecipazione che umanamente è molto più forte, mancano questi aspetti. La convinzione che si tratta di una giornata fondamentale per la nostra storia, questo sì rimane e nessuno ce lo può togliere dalla mente".

Si sta parlando di un momento di guerra, una guerra diversa da quella vissuta tra il 39 ed il 45. A noi chiedono di stare solo a casa mente ai nostri genitori ed ai nostri nonni veniva chiesto molto di più. Lei cosa si aspetta dal ‘dopo’ Coronavirus?

"Il dopo dipende dalle persone, dalla politica, da tutti noi, può farci capire che ci vuole un agire diverso, da molti punti di vista, nei rapporti tra le persone, tra le forze politiche che possono essere diverse, contrastarsi, ma devono rispettarsi, senza rispetto non si costruisce niente e prevale l'odio, lo scontro, la guerra vera. Ci aspettiamo che si comprenda che bisogna affrontare le contraddizioni e le ingiustizie di questa vicenda, pensare alla sanità, l'istruzione, il lavoro. Bisogna muoversi in tutt'altra direzione, bisogna concentrarsi sulle risorse, sui cittadini che hanno bisogno di risposte, sui problemi reali veri".

Dopo la vicenda legata alla sede di Casapound nello storico quartiere "rosso" di Villapiana a Savona, Forza Nuova ha deciso, muovendosi su Telegram, di organizzare per il 25 aprile manifestazioni contro il 25 aprile in tutte le regioni d'Italia. Cosa ne pensa?

"E' vergognosa, assurdo, una provocazione. Sono in grado di fare solo quello, non hanno altro, le autorità preposte, nessun altro, devono impedire che questa loro idea avvenga. Deve andare avanti quel percorso che ha portato avanti l'Anpi, abbiamo presentato una denuncia alla Procura della Repubblica di Roma nei confronti di Casapound e Forza Nuova sulle loro azioni fasciste, chiedendo alla Magistratura che si pronunci sulla base di prove concrete. Il Parlamento deve metterli fuorilegge. La nostra risposta è questa".

Cosa chiede a chi la sta seguendo adesso per festeggiare il 25 aprile, nonostante le disposizioni sul Coronavirus?

"Chiedo di partecipare a questa manifestazione nazionale virtuale, esporre le bandiere italiane e alle 15.00 di cantare Bella Ciao. Poi chiedo di essere pronti perché quando questa situazione sarà finita, il 2 giugno, il 25 luglio o 8 settembre dovremo scendere in piazza per manifestare in questi giorni che non abbiamo potuto. La piazza è importante, carica di proposte, di lealtà, pacifica, che chiede tante cose fondamentali. Ci si ritrova e si dimostra che c'è una volontà che vada nella direzione dei cittadini".

Eventi organizzati dall'Anpi provinciale:

Dalla Sezione ANPI “Bevilacqua-Garelli” Savona Centro 

https://25aprile.anpisavona.org/ porta i savonesi nella Fortezza (virtuale) del Priamar 

L’inizio della festa è fissato per le ore 11,00; si può entrare nella Fortezza, passare il mouse sulla piantina e si potranno scoprire i luoghi di: musica e spettacoli, mostre e proiezioni, animazione o dove lasciare commenti sulla Festa della Liberazione. 

Dalla Sezione Anpi “Mirko Bruzzi” di Finale Ligure SV 

La Radio Anpi Finale Ligure che da qualche hanno opera sul web, ha creato per l’occasione una web radio tv chiamata “Radio25.4“ che il giorno 25 aprile trasmetterà in diretta streaming audio/video dalle 13.30 alle 18.30.

Vi saranno collegamenti telefonici e video con numerosi sindaci ed autorità della provincia, rappresentanti dell’Anpi provinciale e delle Sezioni, si potranno ascoltare interviste di partigiani, vi saranno contributi audio/video con rappresentanti delle associazioni savonesi legate all’antifascismo; vi sarà poi nel pomeriggio un collegamento per sentire il discorso della Presidente nazionale Anpi Carla Nespolo ed il tutto sarà condito da musica e da contributi filmati sulla Resistenza.

Il momento più emozionante della giornata avverrà intorno alle 15.00 quando tutti i cittadini sono invitati a cantare “Bella Ciao” dal proprio balcone di casa.

L’invito è di collegarsi il 25 aprile al sito provinciale dell’Anpi: https://anpisavona.org/ dove si potranno trovare i link di riferimento per collegarsi alla “Radio25.4”.

Luciano Parodi

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