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Attualità | 10 luglio 2025, 19:14

Borghetto Santo Spirito, venduto il porto turistico: aggiudicato alla terza asta per 1,45 milioni di euro

La nuova proprietà è la London Beach. Il sindaco Canepa: "Dopo anni di gestione del liquidatore finalmente un gestore vero e proprio"

Borghetto Santo Spirito, venduto il porto turistico: aggiudicato alla terza asta per 1,45 milioni di euro

Dopo anni di stallo e una lunga gestione commissariale, il porto turistico di Borghetto Santo Spirito ha finalmente trovato un nuovo proprietario. La terza asta pubblica per la cessione del complesso aziendale finalizzato alla gestione della marina si è conclusa con un’aggiudicazione. Il prezzo, abbassato rispetto ai tentativi precedenti andati deserti, è stato fissato a 1 milione e 450 mila euro, cifra con cui è stato acquistato il complesso.

La struttura, situata in una zona strategica della Riviera ligure, è dotata di 204 posti barca con metrature comprese tra i 5 e gli 8 metri. A completare l’offerta ci sono 7 spazi commerciali destinati ad attività di vario genere, 60 posti auto (inclusi alcuni box chiusi) e 10 cantine. All’interno del porto è presente anche un’area dedicata alla piccola cantieristica navale e alla rimessa a nuovo delle unità da diporto.

Il complesso si sviluppa su un’area demaniale marittima di oltre 23 mila metri quadrati, suddivisi tra 5340 metri quadrati di aree a terra e 18330 metri quadrati di specchio acqueo, concessi fino al 30 settembre 2067.

Durante la gestione provvisoria del curatore fallimentare Ambrogio Botta, l’attività portuale ha proseguito a rilento e i locali commerciali sono rimasti vuoti e inutilizzati. Secondo quanto previsto nel bando, l’attività d’impresa si svolge in una zona marittima demaniale che comprende container, manufatti, banchine e piazzali, con accesso diretto all’acqua e un sistema di ormeggio nella parte più vicina alla riva.

Soddisfatto il sindaco di Borghetto Santo Spirito, Giancarlo Canepa: "Dopo anni di gestione del liquidatore, c'è finalmente un gestore vero e proprio: già questa è una notizia positiva. La speranza è che questo porto possa ripartire, soprattutto la parte commerciale che era rimasta ferma al palo. Ad acquisirlo è stata una catena di imprenditori, una società che si chiama London Beach srl, persone serie che hanno voglia di investire: come amministrazione a breve li incontreremo, siamo a disposizione per poter collaborare insieme per la ripartenza del porto".

Roberto Vassallo

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