Savona, il sindaco Caprioglio non esclude nuove misure più restrittive sulla movida: "Ma non vogliamo danneggiare i commercianti"

"È gravissimo che in un luogo dove le persone dovrebbero incontrarsi per passare momenti piacevoli insieme, dopo il lungo lockdown, si assista a simili episodi".

Ferma la condanna degli episodi di violenza registratisi nella notte tra sabato e domenica nei pressi della Darsena di Savona da parte della prima cittadina Ilaria Caprioglio. Duplice infatti è dovuto essere l'intervento delle Forze dell'Ordine per sedare gli animi nel cuore della movida savonese.

Una situazione che sembrava essere pienamente sotto controllo, anche grazie agli sforzi dei commercianti nell'adeguare i propri spazi. E proprio a questa categoria si rivolge il pensiero del sindaco, che tuttavia non esclude l'adozione di norme ancora più restrittive nelle prossime settimane.

"Chiederò subito un incontro con il signor Prefetto - afferma Caprioglio - e non escludo una eventuale ordinanza sindacale più restrittiva anche se, in tal modo, atteggiamenti violenti e irresponsabili di pochi vanno a discapito delle persone rispettose e del lavoro degli operatori commerciali".

Proprio il sindaco, appena sette giorni fa, all'esordio dei controlli effettuati dagli steward, aveva voluto assistere in prima persona allo svolgimento della serata, rivelatasi poi tranquilla e con un discreto rispetto delle regole da parte degli avventori.