È sempre emozionante quando un progetto artistico e culturale nato nella nostra provincia viene apprezzato a livello planetario.
Ed è questo il caso della band savonese Nathan, selezionata in Giappone (insieme ad altri cinque gruppi della nostra nazione) per un evento in streaming dedicato al rock progressivo italiano.
Esattamente: i Nathan sono ascrivibili a questa corrente definita “progressive rock”, il fenomeno culturale che negli anni ‘70 ha trasformato la musica “pop” in vera forma d’arte, con citazioni e stilemi mutuati dalla musica classica, dal jazz, dalle avanguardie.
I Nathan aderiscono a questo filone nel modo più nobile possibile: la grinta che pervade ogni loro brano è trasmessa attraverso repentini cambi di tempo, ritmiche articolate, assoli spettacolari degli strumentisti. I testi, che spesso legano le canzoni tra loro nella trama di un “concept album”, utilizzano allegorie e scenari surreali, fantascientifici o fiabeschi per svelare, in realtà, una severa critica ai difetti e ai limiti della nostra società attuale.
Il rock progressivo (a livello internazionale e in Italia) ha scalato le classifiche dal 1970 al 1975 ma anche nei quarant'anni successivi ha continuato a vivere intensamente attraverso un “sottobosco” di gruppi e di fans che non hanno mai spento la fiamma di questa passione. Festival dedicati a questo genere musicale nelle sue varie correnti si moltiplicano ogni anno in Italia, in Europa e in tante nazioni del Sud America e del Sol Levante.
Purtroppo nel 2020 il Covid-19 è stato spietato e ha portato alla cancellazione di ogni evento. Tuttavia gli artisti si sono ingegnati e, per non lasciare solo e abbandonato un pubblico “assetato” di musica dal vivo, hanno organizzato concerti e spesso veri e propri festival in streaming on line, proprio come nel caso di questo appuntamento giapponese tutto dedicato al prog italiano. I gruppi della nostra nazione, infatti, godono di un particolare seguito a Oriente.
Ecco dunque il video selezionato per essere trasmesso in streaming in questo evento giapponese: “Esistono ore perfette”, dal loro album “Era”. Il disco è uscito nel 2018, a due anni dal precedente “Nebulosa” del 2016.
Il brano, prodotto da Piergiorgio Abba, è eseguito da Bruno Lugaro (voce), Fabio Sanfilippo (batteria), Piergiorgio Abba (tastiere), con i contributi di Mauro Brundu (basso), Monica Giovannini (voce femminile e cori) e Daniele Ferro (chitarre).