Renato Tollin, 68 anni, personaggio estroverso alassino di origini veneziane, commerciante con negozio di abbigliamento per giovani denominato Colpo Grosso, ha chiuso definitivamente il suo esercizio situato nel Budello di Alassio, in via Vittorio Veneto.
"Non si lavorava più a causa del covid, - dichiara Tollin- si apriva, si chiudeva e poi si apriva e richiudeva. La gente non gira più ed è a corto di denaro. L'affitto nel Budello è caro e gestire il negozio è insostenibile. Ho ceduto ad un commerciante di intimo che dal Primo Marzo inizierà a ristrutturare l'immobile. Mi spiace tanto, perchè sono affezionato alla mia clientela che saluto con un grande e commosso abbraccio. Mi rimane il negozio di Rimini che seguirò meglio in seguito a questo mio disimpegno".
Renato Tollin arrivò ad Alassio nei primo anni '70, era di passaggio, gli piacque la località e decise di iniziarvi i suoi investimenti commerciali, aprendo prima il negozio "New Pop", sempre nel Budello, poi negli anni 80 il "Ciao Ciao" in via don Minzoni angolo via XX Settembre per poi riportarsi nel 1990 nel Budello con "Colpo Grosso".
Si diceva del carattere estroverso di Renato, poichè, fuori dagli impegni di lavoro, era (e lo è ancora) il re della Movida, protagonista e intrattenitore in occasione di tutte le feste in programma ad Alassio e dintorni (vedere foto). E tale partecipazione è stata guastata e frenata, oltre che dai motivi di pandemia, da uno spiacevole episodio di aggressione avvenuta l'estate scorsa in casa sua ad opera di delinquenti.