A seguito delle aggressioni perpetrate nei confronti del personale viaggiante di Tpl Linea avvenute nelle date 26 maggio, 4 luglio, 3 e 13 agosto, tutte con l'intervento delle forze dell'ordine, le segreterie FILT, FIT, UILT e FAISA e la RSU/RLS di Tpl Linea sono state convocate lo scorso 14 agosto dalla Prefettura di Savona al fine di poter individuare azioni utili ad arginare le continue aggressioni.
"A parte in un caso, il personale viaggiante ha sempre dovuto fare ricorso alle cure mediche e in due casi con prognosi superiore ai 30 giorni - spiegano i sindacati - Considerando l’ampio risalto dato dagli organi di stampa alla vicenda, visto la difficoltà a prestare il servizio in sicurezza per il personale, soprattutto nelle ore serali, le scriventi Segreterie insieme alla RSU e RLS aziendale hanno deciso di proclamare due ore di sciopero simbolico, mirato a porre l’attenzione sul problema".
La serrata si terrà il prossimo sabato 21 agosto, alla fine del turno serale.
L'ultima aggressione era avvenuta alle 23.00 di venerdì scorso su un autobus Tpl della linea Savona-Porto Vado nei pressi della fermata di via Niella a Savona. Ad essere coinvolto per l'ennesima volta un autista che era stato aggredito da tre passeggeri che si erano rifiutati di indossare le mascherine. L'uomo era stato colpito con diversi pugni e in ospedale gli erano stati diagnosticati 30 giorni di prognosi.