Non si placano le discussioni sul cantiere di via Nizza per il restyling del fronte mare di ponente a Savona per la realizzazione della nuova pista ciclabile che sarà presente in entrambi i sensi di marcia con due corsie per il transito dei mezzi in direzione Savona e Vado.
Da mesi i cittadini lamentano i problemi legati al traffico e un taglio dei parcheggi che hanno visto in più di un'occasione incontrare gli ex assessori della giunta Caprioglio. Nelle ultime settimane al centro delle polemiche sono finiti i lampioni sistemati nei passaggi pedonali.
Nei pressi dell'ex distributore Eni sul marciapiede ne sono stati posizionati due particolarmente vicini che non consentono il passaggio e uno dei lampioni è piazzato proprio sulla corsia dedicata ai disabili.
Sui social così i residenti si sono scatenati lasciandosi andare a commenti indignati.
"Io penso ai non vedenti. A chi ha difficoltà nella deambulazione. Ma come sono stati fatti questi lavori? Chi doveva sorvegliare, cos'ha fatto?" ha scritto un cittadino.
"Una persona disabile che quando esce deve servirsi di una sedia a rotelle, in mezzo a quei 2 lampioni non ci passa di sicuro e non può certo viaggiare sulla strada ed in mezzo al traffico" ha continuato una savonese.