Ci sono delle nazionali che ti restano nel cuore. Al di là della vittoria o meno del titolo, alcune squadre hanno avuto il loro momento migliore anche grazie ad una serie di giocatori fenomenali che hanno dato il massimo proprio durante un mondiale.
Certo, il Brasile ha sempre scosso le quote scommesse Mondiali, essendo stata molto spesso la squadra favorita ed essendo, al momento, anche quella che detiene il maggior numero di coppe vinte. Andiamo a vedere quali sono state alcune tra le squadre più memorabili di sempre.
L’Italia del 2002
Il mondiale tristemente famoso che ha visto l’arbitro Byron Moreno essere il vero protagonista dell’eliminazione dell’Italia ci ha comunque regalato una delle nazionali più forti di sempre. La difesa era da sogno con Maldini, Cannavaro e Nesta. Francamente ci si chiede come abbia fatto la Corea a segnare ben due gol a Buffon, il miglior portiere in circolazione all’epoca.
Un centrocampo di quantità con Gattuso e Tommasi e di qualità con Totti e Doni. In attacco, delle star come Vieri, Inzaghi e Del Piero. Forse la nazionale più forte di sempre in quanto a collettivo, che non è riuscita a portare a casa una coppa che sulla carta si sarebbe certamente meritata.
La Francia del 2006
Anche in questo caso parliamo di una nazionale che non ha vinto nulla. Già, perché arrivare al secondo posto fa male e non conta niente. Una squadra solida in difesa con Thuram, eroe della semifinale del Mondiale 1998, un attacco con Henry e Trezeguet in piena forma e lui, Zinedine Zidane.
Oggi conosciuto ai più come l’ex allenatore del Real Madrid, ma stiamo parlando di uno dei giocatori più forti di tutti i tempi. L’eleganza del numero 10 francese esplode in tutta la sua potenza nella partita contro il Brasile, che vince praticamente da solo. A causa di un vero e proprio colpo di testa, memorabile per tutti i tifosi italiani, sarà espulso e non potrà tirare i rigori. Resterà comunque una delle squadre più complete in assoluto.
La Spagna del 2010
La Spagna, nel 2010, ha vinto meritatamente il mondiale, mostrando al mondo intero che era nettamente la più forte. Se dobbiamo citare un nome su tutti, ovviamente sceglieremmo Iniesta, autore della rete decisiva e campione indiscusso dentro e fuori dal campo.
Il compagno ideale per Iniesta, lì a centrocampo, si chiama Xavi, col quale ha orchestrato la manovra di gioco della Spagna e del Barcellona per anni. A completare i loro tocchi di fino, David Villa, che si era classificato secondo, nella classifica dei capocannonieri del mondiale.
L’Argentina del 1994
L’Argentina è una di quelle squadre che potrebbe sempre vincere il mondiale, ma che alla fine non lo vince mai. L’occasione non era certamente mancata nel 1994, ma la squalifica del giocatore più forte di tutti i tempi, Diego Armando Maradona, è di certo stata determinante per il fallimento della squadra.
Non bastarono infatti i gol di un asso come Batistuta e l’eliminazione contro la fortissima Romania di Hagi, segnò la fine di un’era. Avrà qualche chance per quest’anno? Staremo a vedere!