Savona, venerdì 21 febbraio al circolo Chapeau Giangi Sainato

Savona, venerdì 21 febbraio alle 22 il chitarrista Giangi Sainato presenterà il nuovo album “Due Mondi”.

L'artista genovese ha scelto il circolo Chapeau per proporre al pubblico savonese la sua ultima fatica discografica. Feat il percussionista Dado Sezzi con la partecipazione della cantante Eliana Zunino.

Ingresso soci Arci € 7.00

Ecco chi sono gli artisti che incontreremo venerdì allo Chapeau. 

Giangi Sainato, classe 1963, inizia a studiare chitarra nel 1980 con Gianni Martini, storico chitarrista di Giorgio Gaber e direttore artistico di “MUSIC LINE”, una delle più quotate scuole di musica genovesi, con la quale collabora tuttora. Dopo aver suonato per anni in versione elettrica  in contesti rock – fusion, decide di dedicarsi allo studio approfondito dello strumento classico ed acustico ed inizia a comporre musica. Attraverso le sue “creazioni” è possibile trovare alcune fondamentali influenze sudamericane, jazz, flamenco, classicche, unite al “ vecchio amore” per gli anni ‘70 (ad es. il progressive rock dei Genesis, Jethro Tull, Elp, etc..), usando un concetto modale dell’armonia diretto talvolta a suggestioni mediterranee.

Nel 1996 Giangi conosce il funambolico chitarrista Paolo Giordano, il cui incontro da il via ad una serie di concerti dal vivo atti a promuovere nuove prospettive per la chitarra classica ed acustica. L’anno seguente registra il suo primo album : “GIANGI SAINATO TRIO– WAVES JOURNEY” (Step musique) con Bob Callero al basso e Dado Sezzi alle percussioni. Importante punto di riferimento per molti chitarristi è l’ “ACOUSTIC GUITAR INERNATIONAL MEETING” di Sarzana al quale Giangi partecipa da anni. Nel 2001 Giangi, insieme all’attore genovese Andrea Nicolini, compone le musiche per lo spettacolo “THE BLUE ROOM” con Nancy Brilly.

Per il cantautore genovese Max Manfredi ha suonato per la realizzazione del CD “L’INTAGLIATORE DEI SANTI” , e per Settimo Benedetto Sardo (che suona con Giangi da anni ), ha collaborato agli arrangiamenti e alla registrazione del recente album “C’E’ QUALCOSA CHE NON VA”. Nel 2005 Giangi riceve grandi apprezzamenti al “The Cobden Club” di Londra per l’esecuzione live di alcuni brani di sua composizione organizzata dalla “Zenithcafè”, etichetta discografica di Cambridge (UK) che Giangi ha potuto avvicinare grazie alla preziosa collaborazione di Marco Canepa (ingegnere del suono, musicista,arrangiatore e produttore di fama nazionale ed internazionale). Il sodalizio con Canepa ha portato alla registrazione dell’album “GIALLO ESPERANTO”, disponibile in CD da marzo 2007. Prodotto da “Maccaja”, contiene 11 brani tutti composti da Giangi ed è stato suonato insieme ad altri musicisti di estrazione  jazz e classica, realizzando l’intenzione dell’autore di promuovere musica dalle sonorità eterogenee, non facilmente classificabile in un particolare “genere” o“stile”. Lo stesso pensiero lo ritroviamo nella dimensione “live” ed anche nell’improvvisazione che, da una parte è influenzata dallo stile jazzistico; dall’altra se ne discosta essendo rivolta allo strumento acustico ed in particolare alla chitarra classica su cui Giangi lavora per mettere in luce le caratteristiche e potenzialità timbrico - dinamiche intrinseche. Sainato ha partecipato col percussionista Dado Sezzi al “Perc Fest” nell’ambito di “Laigueglia jazz Festival 2008” suonando in jam session con Marco Fadda, Gilson Silveira e altri musicisti di calibro internazionale. L’impegno compositivo lo conduce ad un importante appuntamento tenutosi presso l’auditorium del British Museum di Londra il 5 Marzo 2010 in occasione della “1st Map Conference” : all’interno di questo evento Giangi suona il brano “Enki” coadiuvato dalla vocalist savonese Eliana Zunino.Nel corso della primavera/estate 2011 collabora con Gian Piero Alloisio per una serie di concerti. Nel 2012  è al fianco del noto attore cabarettista genovese Maurizio Lastrico per la tournèe italiana.Dall’8 Dicembre 2013 è disponibile in tutti i Digital Stores il suo terzo album , “ Duemondi “ prodotto da Alessio Siena per la Symposion Records.L’opera suggella la collaborazione con Dado Sezzi e ospita il fuoriclasse Mario Arcari ai fiati.

Corrado "Dado" Sezzi, classe 1958, dopo un ventennio da autodidatta si è diplomato in percussioni al Conservatorio di Alessandria; partendo dalla musica Latino-Americana, ha allargato il campo dedicandosi alla Canzone d'Autore (tournée e dischi con Giorgio Gaber, Gian Piero Alloisio,Max Manfredi, Maurizio Lauzi, etc.), alla New Age (Giangi Sainato), al Jazz-Rock e alla Musica Folk-Tradizionale (con "I Suonatori delle Quattro Province”e “Birkin Tree”). E' notevole la sua esperienza con orchestre come la "Big Band della Scuola Jazz di Quarto", l'"Orchestra Laboratorio" del Conservatorio di Alessandria, l’”Impressive Ensemble” e la “Great Naco Orchestra”. Ha collaborato e collabora con Armando Corsi, Vittorio e Aldo De Scalzi, Carlos el Rumbero (ex Gipsy King), la cantante brasiliana Marçia Maria, il violinista cubano Alfredo De La Fè, il chitarrista brasiliano Marçio Ranger e i fratelli Taufic.

Ha partecipato alla realizzazione delle musiche di scena di numerosi spettacoli per i Teatri Stabili di Genova, Catania, Firenze e Roma e ha collaborato col Piccolo Regio di Torino e il Piccolo di Milano. Sono molteplici le incisioni discografiche e i video didattici che lo vedono protagonista e collaboratore. Nel giugno del ‘97 a Laigueglia (SV) ha vinto il primo "PercFest Memorial Naco" (concorso internazionale per percussionisti creativi) categoria ensemble. Nel gennaio 2013 ha partecipato, con la Bandagaber alla puntata speciale di “Che Tempo Che Fa” (su RAI 3) “G DI GABER” e a luglio dello stesso anno al “Festival Gaber” di Viareggio (LU).