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Eventi | 26 aprile 2015, 16:40

L'arte ai tempi dei social: una settimana di Invasioni Digitali per raccontare la bellezza della Provincia di Savona

Munitevi di tablet, smartphon e macchine digitali: dal 24 al 3 maggio le Invasioni Digitali raggiungeranno alcuni dei monumenti e luoghi più belli e interessanti del territorio

L'arte ai tempi dei social: una settimana di Invasioni Digitali per raccontare la bellezza della Provincia di Savona

Tra il 24 aprile e il 3 maggio alcuni siti culturali della Provincia di Savona partecipano al progetto Invasioni Digitali. Per partecipare basta munirsi di tablet, smartphone e tutto quello che può connetterci.

Nata nel 2013 in maniera spontanea, l’iniziativa ha lo scopo di contribuire a valorizzare e far conoscere le bellezze dell’Italia e non solo. Due sono le idee di fondo del progetto: coinvolgere la gente comune nella promozione di un luogo che ama e dimostrare che i canali internet e i social network possono essere strumenti utili per educare al bello e per contribuire alla conoscenza e alla tutela dei beni culturali.  

Come funzionano le Invasioni Digitali? Come un flash mob. Alcune persone hanno proposto l’”invasione” di un luogo, un giorno ed un’ora di ritrovo. Che cosa succede durante l’”invasione”? Il compito dei partecipanti al flash mob è duplice: fare il turista godendo delle bellezze del sito visitato e fare promozione al sito stesso.

Per fare ciò, gli “invasori” devono essere armati di telefono cellulare, smartphone, tablet, videocamera o macchina fotografica digitale e scattare fotografie o scrivere sulle loro pagine su internet raccontando l’esperienza.

Ogni post in rete avrà tre elementi identificativi: l’hashtag #invasionidigitali, quello regionale #invasionidigitalipiemontesi e quello del sito visitato. In alcune “invasioni” la possibilità di fare fotografie è una concessione eccezionale che premia Invasioni Digitali.

Quanto costa l’evento? Zero. L’organizzazione è fatta a titolo di volontariato. Chi lo desidera può sostenere il progetto con una donazione spontanea. I siti protagonisti delle invasioni in molti casi offrono la partecipazione gratuita e in altri un prezzo ridotto. E’ consigliata la prenotazione perché gli “invasori” possano essere riconoscibili e godere dei privilegi sugli ingressi e sulle fotografie.    

29 APRILE: Pietra Ligure, frazione Ranzi, dalle ore 10, "Una storia nata tra due sorgenti". "Ogni paese con una 'storia' nasce intorno ad un fiume o sul mare... il nostro è arroccato tra il mare e la cima di un monte.Ranzi nasce grazie a due sorgenti antiche, a due antiche famiglie, ad antiche mure che hanno dovuto superare ogni tipo di invasione... una storia che sa tanto di Liguria.
Una storia divisa in borgate, una storia di pirati, una storia di barricate e di inferiate"
. Per informazione clicca qui;

2 MAGGIO: Finale Ligure, il borgo Saraceno di Varigotti e la chiesa di San Lorenzo, dalle 10 con ritrovo in piazza cappello da prete, hashtag ufficiale #idvarigotti e  #invasionidigitali. "Visita storica / fotografica alla scoperta  del borgo vecchio e della storia di Varigotti e per la prima volta visita guidata alla chiesa parrocchiale di San Lorenzo situata sulla via Aurelia. Costruita nel corso del '600, al  suo interno custodisce opere d'arte traslate dalla chiesa medioevale - la vecchia parrocchia.una mattinata tra scorci unici nei vicoletti e le belle opere d'arte di una chiesa barocca non molto conosciuta".

Tovo San Giacomo, museo Bergallo, ritrovo per le 14.30 davanti alla Farmacia di Tovo San Giacomo, hashtag ufficiale #invasionibergallo. "Camminata naturalistica verso il Museo Bergallo: si partirà dalla parte bassa di Tovo San Giacomo seguendo il corso del Maremola, lungo il tracciato del “Sentiero del Ferro” fino a raggiungere il Museo dell'Orologio da Torre a Bardino Nuovo. All'arrivo, presso il Museo si farà merenda con prodotti tipici locali e visita guidata dello stesso con un piccolo contributo di € 2,00.  Per il ritorno sarà messo a disposizione dei partecipanti un pulmino 9 posti per il rientro".

Savona, museo della Ceramica, ingresso gratuito con visita guidata. "Un mondo di ceramica. Quattro piani di storia e un allestimento innovativo, per un viaggio affascinante tra epoche e stili. Dal Rinascimento al Novecento, dal Futurismo fino al design contemporaneo, più di mille opere per testimoniare il legame profondo di una tradizione con il suo territorio. Questo è il Museo della Ceramica di Savona, inaugurato a Dicembre 2014 nei rinnovati spazi del Palazzo del Monte di Pietà. Un'invasione digitale unica, alla scoperta di uno dei musei d'arte ceramica più importanti del mondo".

 

 

COME SI PUÒ CONTRIBUIRE INVASORE SUPPORTER Ognuno può postare sui propri social network foto di eventi, cibi,luoghi che valorizzino il territorio e gli eventi usando gli hashtag ufficiali (#invasionidigitali - #invasionidigitalipiemontesi) e quelli della singola invasione  

INVASORE ATTIVO L’invasore attivo partecipa agli eventi organizzati e condivide sui propri social network l’esperienza diretta utilizzando gli hashtag ufficiali (#invasionidigitali - #invasionidigitalipiemontesi) e quelli della singola invasione  

INVASORE REMOTO Se non puoi partecipare, ricondividi i post di altri utenti che stanno vivendo gli eventi organizzati utilizzando gli hashtag ufficiali (#invasionidigitali - #invasionidigitalipiemontesi) e quelli relativi all’invasione che vuoi supportare    

Per qualunque informazione www.invasionidigitali.it

Cinzia Gatti

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