/ Finalese

Finalese | 19 novembre 2017, 16:48

Finalborgo.it: "Le nostre proposte per la sentieristica"

Sta per nascere una commissione sentieri nell'ambito della Consulta del Turismo. E l'associazione del Borgo proporrà di introdurre alcuni aspetti importanti. Vediamo quali in questa intervista

Finalborgo.it: "Le nostre proposte per la sentieristica"

Un totale riordino della segnaletica su tutta la rete di sentieri, così da uniformare tutto alla Legge Regionale per porre fine ai fenomeni di “anarchia” segnalati da Danilo Basso (articolo a questo LINK) e confermati dalla sezione Finalese del CAI (articolo a questo LINK) e una ricapitalizzazione del budget da destinarsi alla sentieristica, in modo che sia diviso in due settori ben distinti, uno dedicato all’ordinaria manutenzione e l’altro ai grandi eventi e alla promozione. Questi sono i punti essenziali che l’associazione Finalborgo.it intenderà sottoporre alla “nascitura” Consulta dei Sentieri di Finale Ligure.

In una recente intervista, Danilo Basso aveva dichiarato: “Le mie proposte non vogliono avere né colori, né schieramenti, non vogliono mettere in luce qualcuno o urtare la sensibilità di qualcun altro: tutto deve essere solo nell’ottica del bene del territorio”. E questo stesso spirito, costruttivo, positivo e non polemico, anima l’associazione Finalborgo.it.

Spiega Andrea Mexea, che rappresenta Finalborgo.it nella (già operativa) Consulta del turismo: “Visto che comunque gli accessi nel territorio non sono più un numero esiguo, ma si parla di una stima di 47mila persone in arrivo l’anno prossimo, con tempi stretti e primo boom di presenze già ad aprile, riteniamo che i sentieri, che stanno supportando un traffico di trekking e bici in costante crescita, richiederanno sempre maggiori attenzioni.

Tra queste, facciamo presenti alcuni punti essenziali: dividiamo i sentieri di gravity, tipici da discesa, mediante una doverosa cartellonistica che permetta a chi viene a piedi di prestare attenzione, rispetto ai percorsi turistici e cicloturistici, caratterizzati dal fatto di essere vissuti con maggiore relax.

Inoltre, viste le necessità del territorio e gli aumenti di accessi, chiediamo una maggiore organizzazione, attenzione e pulizia; chiediamo che si tenga presente che la cartellonistica è il punto fondamentale per chiunque voglia vivere il territorio e suggeriamo di dividere il budget turistico in due capitoli: la promozione (condotta fino a oggi da Finale Outdoor Resort in modo ineccepibile e con grandi risultati) e un settore più tecnico-pratico, riguardante appunto pulizia, manutenzione, segnaletica”.

Conclude Mexea: “La consulta outdoor è stata proposta da Marco Marchese, rappresentante degli albergatori e presidente della Consulta del turismo, proprio come branca di quest’ultima; l’idea è stata subito da noi di Finalborgo.it avvallata e aspettiamo di vederla operativa”.

A tal proposito abbiamo chiesto proprio a Marco Marchese una stima delle tempistiche di attivazione della nuova Consulta outdoor: “Non sarà esattamente una Consulta, ma una commissione dipendente dalla Consulta del turismo. Entro fine mese prevediamo di riunirci con la Consulta stessa e di valutare il nucleo di persone aderenti al progetto che potrebbero farne parte, tra coloro che hanno dato il loro assenso. Per cui in teoria entro la fine dell’anno la commissione potrebbe essere attivata, ma al tempo stesso ritengo che tutto ciò debba essere subordinato alla tassa di soggiorno: come ho detto fin da subito, mi auguro che essa non venga applicata; ma qualora la si applicasse, se ne trarrebbero dei fondi che potrebbero anche essere destinati ai progetti legati ad outdoor e sentieristica”.

Alberto Sgarlato

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium