L’artista ingauna Deva Nicoletta Tortone, dopo avere partecipato a diverse edizioni della kermesse Paratissima Torino (leggi i dettagli QUI e QUI) e Paratissima Milano (leggi QUI) sarà presente quest’anno anche a Paratissima Bologna, dal 1° al 3 febbraio presso i “Magazzini Romagnoli”.
Nella sua arte, Deva Nicoletta Tortone ci ha sempre sorpreso e spiazzato, ricorrendo a ogni tipo di manipolazione dello scatto fotografico, spesso agendo addirittura sulla pellicola stessa. In questo modo l’immagine, manipolata e trattata in modi imprevedibili, diventa “ingrediente” di installazioni, a volte grandi anche parecchi metri, nelle quali varie tipologie di arti figurative, assemblaggi di oggetti e performance fisiche della stessa artista diventano un tutt’uno.
Stavolta, nella sua opera “Il Fiore”, che verrà esposta a Bologna, Deva Nicoletta Tortone fa un ulteriore passo avanti facendo, al tempo stesso, un salto all’indietro nel tempo.
La tecnica adoperata, infatti, sarà quella della stampa cianotipica, inventata dallo scienziato e astronomo britannico John Herschel addirittura nel 1842, poco dopo la nascita della fotografia. Essa fu un simbolo della cifra stilistica di Anna Atkins, la prima donna fotografa al mondo, ma è un sistema poi caduto in disuso attorno al 1950.
Nelle sue ricerche storiche, Deva Nicoletta Tortone ha riportato in auge questa tecnica grazie anche all’ausilio del laboratorio di Bruno Nardini a Torino, presso il quale l’opera “Il Fiore” è stata stampata.
Ricordiamo infine che una esposizione di Deva Nicoletta Tortone potrà essere visitabile il 23 agosto presso la galleria Artender di Alessandro Scarpati ad Alassio.