“La provincia di Savona è la più vecchia d’Europa e la seconda più vecchia del mondo dietro solo ad una provincia Giapponese, un dato che se da una parte vuol dire che si vive a lungo dall’altro fa riflettere” afferma Andrea Pasa, segretario generale della CGIL Savona.
Continua Andrea Pasa: “Insieme alla mancanza di determinati lavori credo che questo dato rappresenti un tallone d’Achille per la nostra provincia. I dati fanno rabbrividire e c’è una media di 1500 residenti in meno ogni anno in provincia la natalità è scesa ad un ritmo incredibile per ogni nascita ci sono 4 decessi e c’è un indice di vecchiaia che fa crollare il range delle persone in attività lavorativa".
Importante riflessione anche sui dati occupazionali che, un po’ a sorpresa vedono un incremento nel settore dell’industria.
Spiega Pasa: “Abbiamo 110 mila occupati in provincia che rappresenta numeri che non toccavamo dal 2008 cioè prima della crisi. La fotografia, però, evidenzia dei chiaroscuri. Ciò che sembrava essere in netta ripresa, cioè il turismo, il commercio e i servizi nel 2018 registrano una netta decrescita. I primi 6 mesi del 2019 registrano una tendenza che conferma ed aggrava questi dati".
"Sull’industria si registra un + 14% tra 2018 e 2017 con piccole e medie industria a farla da padrone - conclude Pasa - Credo che il dato sia determinato dal clima di fiducia che siamo riusciti a costruire a fianco alla questione della crisi industriale complessa".