/ Sport

Sport | 09 dicembre 2011, 08:43

Pallanuoto: il Partizan Belgrado vince la Supercoppa europea. Battuta la Rari per 11 a 6

Pallanuoto: il Partizan Belgrado vince la Supercoppa europea. Battuta la Rari per 11 a 6

Il Partizan Belgrado ha vinto la Supercoppa europea. I serbi, freschi vincitori dell'Euro Lega, hanno, infatti, battuto per 11 a 6, nella piscina Zanelli di Savona, i padroni di casa della Carisa Savona vincitori della Coppa Len 2011. Il Partizan ha così confermato il pronostico della vigilia che la dava super favorita.

 

Ma a Savona si è vissuta comunque una grande serata di sport davanti a 1200 spettatori. All'inizio grande emozione ha suscitato la presentazione delle squadre con la piscina al buoi ed i giocatori chiamati uno ad uno che entravano accompagnati dai piccoli pallanuotisti e syncronette della Rari Nantes Savona ed illuminati da un suggestivo occhio di bue. Quindi, al termine della presentazione delle squadre il presidente della Rari Nantes Savona, Bruno Pisano, ha consegnato all'arbitro turco, Erhan Tulga, un riconoscimento in quanto quella di Savona è stata l'ultima partita arbitrata nella sua lunga carriera.

Infine, i delegati Toygarli e Lonzi hanno consegnato al Sindaco di Savona, Federico Berruti, un riconoscimento per l'ospitalità data dalla città alla Supercoppa europea. A dare, poi, il via all'incontro è stato proprio il primo cittadino di Savona che ha gettato in acqua la prima palla al centro della partita. Al termine si è svolta la cerimonia di premiazione con il Partizan che ha alzato la LEN Super Cup. "Ci abbiamo provato – spiega il vice capitano biancorosso Valerio Rizzo – ma questo è un momento molto difficile per noi a livello fisico perché stiamo giocando continuamente. Questa sera abbiamo dato tutto, ora dobbiamo pensare prima al Bogliasco, che arriva sabato, e, quindi, al Panionios mercoledì prossimo".

Questo il tabellino della partita.

CARISA RARI NANTES SAVONA – PARTIZAN BELGRADO 6 - 11

Parziali (2 – 3) (1 – 4) (1 – 3) (2 – 1)

TABELLINO

Formazioni

CARISA RARI NANTES SAVONA: Volarevic, Ferraris, Damonte, Petrovic, Fulcheris L., Rizzo, Janovic 2, Angelini, Bianco, Mistrangelo, Aicardi 3, Fiorentini G. 1, Zerilli.

Allenatore Andrea Pisano.

PARTIZAN BELGRADO: Soro, Dedovic 2, Mandic, Korolija, Aleksic 1, Suranji, Cuk 1, Radovic 2, Cuckovic 1, Mitrovic 2 (di cui 1 su rigore), Vujasinovic, Vukicevic 2, Zivojinovic.

Allenatore Uros Stevanovic.

Arbitri: Erhan Tulga (Turchia) e Mark Koganov (Arzeibagian).

Delegati LEN: Haluk Toygarli (Turchia) e Gianni Lonzi (Italia).

Superiorità numeriche:

CARISA RARI NANTES SAVONA: 3 / 11

PARTIZAN BELGRADO: 3 / 10 + 1 rigore realizzato.

Note:

Spettatori: 1200 circa

Usciti per 3 falli: Cuk (Partizan) a 1'40" dalla fine del 3° tempo; Petrovic (Savona) a 1'34" dalla fine del 4° tempo.


com. Laura Sicco

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium