Un sospiro di sollievo momentaneo: è quello che possono tirare tutte le Pubbliche Assistenze attive su tutto il territorio nazionale.
Autostrade per l’Italia ha infatti annunciato ieri che prorogherà di altri tre mesi, fino al 2 ottobre, le convenzioni con le associazioni di volontariato, che di fatto permettono a tutte le ambulanze l’accesso gratuito, con Telepass, a tutte le autostrade per i servizi di soccorso.
Se la legge non cambierà però dal 3 ottobre le P.A., se vorranno utilizzare l’autostrada per i servizi di trasporto, dovranno pagarla interamente di tasca loro. Gli unici ad essere esentati saranno i veicoli che saranno impegnati nel servizio di emergenza. Questo vuol dire che ad esempio i trasferimenti da ospedale ad ospedale, i servizi ordinari dei dializzati ed anziani saranno tutti a carico delle Croci.
Il problema per la regione Liguria però è doppio, come ci spiega Alessandra Tabò, presidentessa della Croce Bianca di Finale Ligure:”Il 30 giugno scade la convenzioni per i rimborsi dei servizi che avevamo con la Regione e le Asl. Da diversi anni questo accordo veniva rinnovato tacitamente, ma quest’anno abbiamo chiesto che ne venisse sottoscritto uno nuovo, con almeno il rinnovo all’adeguamento Istat annuale”.
“Sinora, purtroppo, né Asl, né Regione ci hanno fatto sapere nulla. Noi continueremo a portare i malati ed andare dove c’è bisogno di noi, ma così senza azioni concrete si rischia di ferire mortalmente tutto il settore del volontariato sanitario”, conclude la Tabò.














