Ceriale, fogna e acque bianche "Necessario interventi urgenti" afferma il consigliere Giordano

Giugno dello scorso anno il passaggio della Goletta Verde non ha dato un responso molto lusinghiero per Ceriale rilevando come nel savonese tra le zone  “fortemente inquinate” è stato segnalato il lungomare Diaz.

Afferma il consigliere Giordano “A volte avere l’allaccio al depuratore non è sufficiente e lo ha rilevato proprio lo scorso anno il dato emerso al monito razzio effettuato”.

Un tema importante per una cittadina costiera che vuole puntare anche sul turismo balneare e sull’ambiente.

Su questo tema è stata protocollata questa mattina dal consigliere Giordano l’interrogazione sugli sversamenti fognari e acque bianche.

Afferma Giordano “Premettendo che in via Aurelia da diversi anni i residenti avvertono miasmi irrespirabili e evidenziano fuoriuscite della fogna che si riversano nei torrenti che poi scaricano a mare, chiedo che il Comune intervenga quanto prima in tal senso, sia per l’acqua piovana che per la ristrutturazione della fogna visto che è imminente l’arrivo della stagione balneare e che i danni al nostro turismo potrebbero aumentare in modo notevole se non si interverrà al più presto”.

Un problema che senza dubbio non riguarda solo Ceriale, diverse le zone inquinate segnalate dalla goletta verde l’anno scorso, lo ricordiamo, tra queste anche a Pietra Ligure, alla foce del torrente Maremola e a Savona, alla foce del fiume Letimbro. Entro i limiti, invece, le analisi a Albenga (foce del fiume Centa), a Finale Ligure (foce del fiume Pora), a Vado Ligure .

Vedremo con i prossimi interventi se qualcosa è cambiato e ci auguriamo non in peggio.