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Solidarietà | 06 maggio 2015, 08:30

Incontriamoci su Skype il nuovo progetto di Sereni Orizzonti

Mercoledì 29 aprile, alla Residenza protetta "Opera Pia Siccardi" di Spotorno (SV) si è tenuta la visita del Vescovo Mons. Vittorio Lupi agli ospiti della Residenza e, a seguire, si è svolto un laboratorio formativo per gli ospiti della Residenza per imparare a utilizzare Skype e scoprire come entrare in contatto con amici e parenti

Incontriamoci su Skype il nuovo progetto di Sereni Orizzonti

Per chattare con i parenti dall’altro capo del mondo, per sentire la vicinanza della famiglia, per offrire agli ospiti un'esperienza stupenda, ricca di emozioni inaspettate, Sereni Orizzonti lancia nelle sue residenze un nuovo servizio: Incontriamoci su Skype.

Si è svolto mercoledì 29 aprile, alla Residenza protetta "Opera Pia Siccardi"  di Spotorno (SV) un laboratorio formativo, curato dalla professionista, consulente di comunicazione e specialista digitale di Rapallo per piccole e medie aziende Licia Bocchiola, per imparare a utilizzare Skype e scoprire come entrare in contatto con amici e parenti.

Sereni Orizzonti, da sempre, fonda la propria attività sul massimo rispetto della persona, promuove iniziative atte a far sentire i propri ospiti parte della rete sociale d’origine, favorendo, al contempo, momenti di aggregazione all'interno della struttura e la massima integrazione con la comunità esterna.

«L’intento  di questa iniziativa - fanno sapere dalla Residenza - è quello di mettere in contatto i nostri ospiti con i propri cari, prossimi o lontani che siano, affinché non smettano di sentirsi parte della propria famiglia e continuino a dialogare con i propri amici e, grazie all'utilizzo di questo strumento, far entrare in contatto i nonni delle nostre strutture con i propri nipoti o pronipoti».

È stata una gioia vedere un'ospite della Residenza, che ha i propri affetti al Sud, sentire in diretta il  pronipotino Carlo.

«I nostri ospiti esprimono sovente la necessità di avere i propri familiari accanto - afferma la direttrice della Residenza -  e questa ci è sembrata la risposta migliore per esaudire il loro desiderio e quello delle loro famiglie, accorciando le distanze del cuore in modo da ridurre le normali nostalgie e apprensioni che possono sopraggiungere quando si è lontani».

«Quello dell'anziano è uno sguardo nuovo su una tecnologia fantastica che noi diamo ormai per scontata, a volte dimenticandoci della sua importanza - ha commentato in conclusione la Bocchiola -. È splendido vedere come, con un'utenza non solita all'utilizzo di questa tecnologia, il computer da "macchina" diventi davvero uno strumento in grado di veicolare le emozioni».

 

 

INFORMAZIONI SUL PROGETTO: INCONTRIAMOCI SU SKYPE

Come evidenzia il Libro Verde “Vivere e lavorare nella Società dell’informazione:priorità alla dimensione umana” siamo entrati in “un periodo storico di trasformazioni tecnologiche, generate dallo sviluppo e dalla sempre più vasta applicazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione".

Viviamo cioè un processo longlife di promozione del sapere, del saper fare, del saper essere ma soprattutto dell’imparare ad apprendere in modo continuo.

Colmare questo gap esistente (il cosiddetto digital divide) diviene di primario interesse per l'intera collettività, una vera e propria “risorsa sociale”.

Inoltre i ritmi frenetici che la "vita moderna" impone, le molteplici attività  che impegnano quotidianamente le persone, la distanza geografica, il poco tempo a disposizione per conciliare lavoro/famiglia inficiano le "regolari" visite che i soggetti riescono ad effettuare nell'arco della settimana agli ospiti/parenti che risiedono in maniera stabile presso le RSA o strutture analoghe.

Da queste premesse nasce "Sereni Orizzonti -  Incontriamoci su Skype", un progetto che mira, attraverso la tecnologia, ad avvicinare, semplificare e favorire l'incontro e la comunicazione tra gli ospiti delle strutture e i loro parenti.

Migliorare la qualità della vita dell'anziano, i servizi offerti e accrescere l'inclusione sociale e momenti di aggregazione all'interno della struttura e la massima integrazione con la comunità esterna sono, da sempre, la mission del Gruppo.

In questo percorso formativo saranno coinvolti gli operatori delle Residenze Sereni Orizzonti e i loro ospiti. Grazie all'aiuto dei Digital Champions o di professionisti del settore che si recheranno presso le strutture del Gruppo saranno forniti gli strumenti necessari per implementare il servizio nelle strutture del Gruppo.

L'intento del progetto è duplice: quello di definire delle best practice a livello italiano per il superamento del digital divide negli anziani e avvicinare, seppure virtualmente, le famiglie.

Il servizio, che partirà in contemporanea in 5 regioni, sarà attivato via via in tutte le strutture Sereni Orizzonti.

 

rg

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