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Attualità | 18 maggio 2015, 21:06

Conti in rosso per il comune di Albenga, uno spiraglio potrebbe arrivare dalla Cassa depositi e Prestiti

Si sta valutando in queste ore la disponibilità della cassa deposito e prestiti di Roma che potrebbe permettere una rimodulazione dei mutui. Questa operazione potrebbe permetterebbe di gravare meno nelle tasche dei cittadini

Conti in rosso per il comune di Albenga, uno spiraglio potrebbe arrivare dalla Cassa depositi e Prestiti

Conti in rosso nel bilancio comunale di Albenga, una situazione difficile sotto diversi punti di vista ed il rischio quello di dover attingere dalle tasche, già vuote, dei cittadini, ma, forse, ad aprire uno spiraglio la Cassa Depositi e Prestiti che potrebbe permettere una rimodulazione dei mutui.

Questo sarebbe importante sopratutto se la somma che si libererebbe con questa operazione potesse essere utilizzata anche per le spese correnti - non solo, come previsto, per estinguere debiti o per impegni su nuove opere - e, quindi, determinare la concreta possibilità di non aumentare le imposte per i cittadini.

Spiega l’Assessore Paola Allaria “La Cassa Depositi e Prestiti, conscia delle difficoltà dei comuni ha concesso la rinegoziazione dei mutui che permetterebbe di chiudere il bilancio preventivo. I termini, però, sono molto stretti. Si parla del 27 maggio per presentare la richiesta per accedere alla rinegoziazione. Richiesta che però deve essere corredata della delibera del consiglio che la autorizza e della delibera di approvazione del bilancio preventivo che deve essere fatta entro il 31 maggio”.

Continua la Allaria “Il fatto è che ciò sarebbe importante, se le somme liberate potessero essere impiegate per le spese correnti e quindi per poter evitare aumenti di imposte per i cittadini. Questo però può essere deciso solo dal legislatore, infatti, stiamo aspettando, a breve, il decreto del Governo”  

Una volta arrivato, dunque il decreto governativo, il comune di Albenga dovrà presentare la manifestazione di interessa a partecipare alla gestione attiva dei debiti (cioè alla rinegoziazione dei mutui) concessa dalla Cassa Depositi e Prestiti, ma per farlo dovrà presentare la richiesta entro il 27 maggio allegando la delibera del consiglio che autorizza tale operazione e la delibera di approvazione del bilancio preventivo.

Mara Cacace

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