Savona, gli studenti del Chiabrera-Martini a scuola anche il sabato: incontro tra Provincia e Istituto

Gli studenti del liceo Chiabrera-Martini di Savona andranno a scuola il sabato e il riscaldamento, per questo giorno aggiuntivo, lo pagherà l’istituto. E’ questa l’ipotesi che è emersa nella mattina, all’incontro al quale hanno presenziato il preside Alfonso Gargano, il consigliere provinciale delegato Federico Larosa, il vice prefetto di Savona Giuseppe Montella e un rappresentante del Provveditorato agli studi.

Negli scorsi mesi era stato dato il via ad un vero e proprio braccio di ferro tra Provincia di Savona e Chiabrera. A causa infatti dei tagli ai fondi imposti dallo Stato Palazzo Nervi è dovuto correre ai ripari e ridurre i giorni scolastici a cinque perché non può garantire i termosifoni accesi il sabato. Un’imposizione che sin da subito non è piaciuta al preside del liceo, che ha sostenuto più volte di voler continuare di voler mantenere la didattica sui sei giorni e presentato anche ricorso al Tar, poi respinto.

Questa mattina dunque i rappresentanti dell’istituto scolastico hanno chiesto alla Provincia di fare lezione anche al sabato, a differenza di tutte le altre scuole superiori, solo per l’anno scolastico 2015-2016. Nei prossimi mesi verranno messi in atto i necessari adattamenti per ridurre la settimana a cinque giorni. Palazzo Nervi stanzierà dunque i fondi per i riscaldamenti da lunedì a venerdì e la quota del sabato verrà pagata dal Chiabrera, che si impegna a ritarare i ricorsi presentati.

La Provincia di Savona si è presa un po' di tempo per valutare questa soluzione, che però verrà probabilmente accettata.

“Nel corso dei prossimi giorni valuteremo questa proposta”, spiega il consigliere provinciale Federico Larosa,”mettendo al primo posto il bene degli studenti. La decisione spetta dunque a noi: se accetteremo questa ipotesi lo faremo per tutelare al massimo gli alunni”.