La procedura per i licenziamenti collettivi del GSL dell’Ospedale Santa Maria di Albenga va avanti e, domani pomeriggio, i sindacati incontrano l’azienda in Unione Industriale per fissare i passaggi tecnici che traghetteranno i 49 lavoratori a tempo indeterminato e i 4 a tempo determinato verso la necessaria chiusura del contratto.
Spiega Fausto Dabove (CGIL): “La procedura era già partita prima che si ottenesse la proroga del servizio fino a fine luglio, era stata poi sospesa e successivamente riaperta. Si tratta di un passaggio formale che non dipende dall’azienda, le risposte che aspettiamo devono arrivare dalla Regione”.
Continua Dabove: “Abbiamo chiesto già due volte un incontro con i vertici regionali senza mai ottenere risposte. Adesso i tempi sono strettissimi sia per poter effettuare un nuovo bando di assegnazione del reparto, sia per poter chiedere una proroga dell’attività al Gsl”.
“I lavoratori sono molto preoccupati e questo silenzio non è di buon auspicio, non escludiamo un presidio dei lavoratori ne’ dopo l’incontro di domani, ne’ , successivamente nel Palazzo della Regione - conclude Dabove - Sonia Viale ci aveva dato rassicurazioni affermando che avrebbe garantito la continuità lavorativa per i dipendenti, ma fino ad oggi non abbiamo alcuna risposta, la situazione non è più procrastinabile".