Andrea Orlando a Savona in sostegno di Cristina Battaglia sindaco. Dopo il ministro alla Difesa Roberta Pinotti, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e dell'europarlamentare Brando Benifei, questa sera é giunto nella città della Torretta il ministro della Giustizia.
Il candidato del PD a Savona ha ottenuto così l'endorsement di due ministri, ma il numero arriverà a tre con la visita di Maria Elena Boschi, ministro delle Riforme il prossimo venerdì.
Il Ministro della Giustizia a Savona ha portato il suo sostegno alla candidata a sindaco del Partito Democratico incitando il partito all'unità per governare la città. "Si tratta di un candidato valido e forte, dobbiamo fare di tutto perchè Cristina Battaglia vinca", ha affermato.
Andrea Orlando in occasione della sua visita ha dimostrato vicinanza alle vicende occupazionali e di crisi del territorio savonese facendo riferimento a Tirreno Power e Bombardier. "C'è l'attenzione del Governo sulle principali crisi industriali".
Sulla crisi occupazionale e sulle vicende delle aziende vadesi, si è espresso anche il candidato Cristina Battaglia: "In questo momento delicato per Tirreno Power e Bombardier, il PD è vicino e sensibile al lavoro e a tutte le aziende in crisi - afferma - Per la vicenda della centrale termoelettrica, credo che l'uscita doverosa dal carbone non debba ricadere sulla pelle dei lavoratori. Attendiamo un tavolo del lavoro al Ministero, che è sempre più urgente: ci vuole grande alleanza e convergenza con tutte le istituzioni in questo contesto".
Il ministro della Giustizia ha fatto riferimento anche al progetto per il nuovo carcere: "Sta andando avanti il progetto di realizzazione di un nuovo istituto penitenziario che supera la vecchia e fatiscente struttura. E' una risposta che il comprensorio attende da tempo".