È stata pubblicata – nella sezione Banche dati e bilanci del sito www.inps.it, alla voce “Osservatori statistici/Lavoratori autonomi” - la versione aggiornata del documento “Statistiche in breve” dedicato all’andamento del lavoro autonomo, con i dati delle gestioni speciali per artigiani e commercianti relativi all’anno 2015.
Si riporta di seguito una breve sintesi dei dati più significativi, rimandando al documento di cui sopra per un’analisi più dettagliata. Per quanto riguarda gli artigiani, nel 2015 risultano 1.781.666 iscritti alla gestione speciale Inps, l’1,8% in meno rispetto al 2014 e il 3,7% in meno rispetto al 2013.
Il 92,0% è rappresentato da titolari, in prevalenza maschi, i quali costituiscono l’82% del totale, contro il 18% dei titolari femmine. All’interno della qualifica dei collaboratori, invece, la differenza per genere è meno marcata, con 83.057 iscritti maschi (57,9%) contro 60.313 femmine.
La classe di età più rappresentata è quella tra i 40 e i 49 anni (32,2%), mentre il 15,0% ha un’età pari o superiore a 60 anni e solo il 6,4% ha meno di 30 anni.
Il 31,6% delle aziende artigiane è ubicato nell’area geografica Nord Ovest, il 24,9% nel Nord Est, il 20,8% nel Centro, il 15,2% nel Sud e il 7,5% nelle Isole. Le regioni più rappresentate sono la Lombardia, nella quale si concentra il 18,7% degli artigiani, seguita dal Veneto con il 10,5%, dall’Emilia Romagna (10,4%) e dal Piemonte (9,4%).
I commercianti iscritti alla gestione speciale nel 2015 sono 2.295.571, numero che si mantiene sostanzialmente stabile rispetto al 2014 (2.295.200) e al 2013 (2.295.613), il 90,5% dei quali titolari.
Prevalgono gli iscritti di sesso maschile, che costituiscono il 64,5% del totale: il 66,9% dei titolari sono uomini, mentre tra i collaboratori prevalgono le donne con il 58,4%.














