Varazze: la scuola riapre le porte e il comune apre i cordoni della borsa

La scuola riapre le porte e il comune apre i cordoni della borsa.

Il Comune di Varazze eroga in totale oltre 1 milione di Euro per i ragazzi del proprio territorio suddivisi tra asilo nido, classi primavera, infanzia, primaria e secondaria, dai 9 mesi ai 14 anni di età.

Le spese sostenute riguardano la mensa scolastica per 352 mila euro di cui circa il 30 per cento a carico del comune e il 70 pagato dagli utenti con i buoni pasto che quest'anno subiranno un leggero adeguamento di 50 centesimi a per un totale di 5 euro a pasto alla primaria e 4,50 per i bimbi dell'infanzia (compresa la merenda del mattino)

In totale i bambini che usufruiscono del servizio mensa sono 650 per circa 85.000 pasti all'anno e le famiglie in difficoltà che ne facciano richiesta ai servizi sociali ed abbiano i requisiti potranno accedere a riduzioni o addirittura ad esenzioni totali dei buoni pasto.

280 mila euro per il trasporto scolastico di cui a carico del sistema pubblico l'80 per cento e 340 utenti.

25 mila per l'assistenza in mensa e durante il prescuola ed ancora 125 mila sugli asili e 14 mila sul nido.

In più viene sviluppato un progetto di assistenza specialistica per gli alunni delle scuole primarie e secondarie per 87 mila euro senza contare le spese di riscaldamento per i 4 edifici scolastici di proprietà del comune per 95 mila euro. Ed ancora contiamo i 15 mila euro per libri da dare in comodato.

In totale 1 milione e 65 mila di cui 350 pagati dai diretti interessati e il resto a carico delle casse comunali.

“In periodi di forte contrazione finanziaria - afferma l’Assessore al Bilancio Laura Manna -  non è facile mantenere simili livelli di contribuzione, ma abbiamo scelto di fare uno sforzo per mantenere ciò che riteniamo non una spesa ma un investimento per le famiglie affinché siano alleggerite da spese ed incombenze"

Sarà possibile mantenere tutto ciò anche negli anni futuri?

"Purtroppo diventa difficile programmare le entrate – continua l’Assessore Manna – e  quindi le spese degli anni futuri, ma , compatibilmente con le risorse la nostra volontà sarà quella di mantenere gli impegni.

“I 650 bambini che utilizzano le nostre mense scolastiche – dichiara il Consigliere delegato alla pubblica istruzione Giovanna Oliveri – hanno trovato i locali adibiti a tale servizio rinnovati e resi più accoglienti e funzionali grazie sia ai lavori effettuati durante l’estate dal personale dell’ufficio tecnico comunale, sia  per gli interventi effettuati dalla ditta Dussmann per circa 230.000,00 euro suddivisi nei vari plessi, alla quale a seguito di gara, è stata affidata la gestione del servizio”.