Abbiamo dovuto attendere la settimana del Natale, ma alla fine la prima neve dell’inverno 2016-2017 è arrivata anche nel savonese, con i primi fiocchi hanno cominciato a imbiancare i centri abitati dell’area e a caratterizzare i rilievi antistanti della Val Bormida. E se sulla sulla Torino - Savona la nevicata non ha provocato particolari disagi alla viabilità, grazie anche ai mezzi per lo sgombero neve e spargisale che sono subito entrati in azione su tutta la tratta, diversa la situazione sulla strada del Melogno, che come abbiamo raccontato era ghiacciata e ha provocato importanti problemi di transito.
Allerta arancione per la neve. In particolare, i bollettini meteo relativi anche ai giorni successivi parlavano di allerta arancione per la neve, ovvero l’arrivo di precipitazioni che possono creare locali disagi e locali e temporanei problemi di viabilità, con possibili rallentamenti nella circolazione e nei servizi per la formazione di ghiaccio con gelate diffuse. Difatti, la quota neve si è attestata intorno ai 500-600 metri, ma localmente anche a quote più basse specie nell'entroterra di Finale Ligure, Savona e Albissola, dove la coltre bianca ha sfiorato il mezzo metro.
Primi disagi. Nel nostro articolo abbiamo anche sottolineato come, nonostante una nevicata poco intensa, i disagi registrati sono stati comunque numerosi: a Calizzano, ad esempio, un’intera zona è rimasta senza energia elettrica, a causa di 40 centimetri di neve accumulata; a Roccavignale, le strade erano percorribili solo grazie all’azione di 4 spazzaneve, mentre a Piana Crixia un camion è uscito fuori strada perché il manto stradale era stato reso viscido dalla neve.
Col freddo maggiori rischi. Quest’ultimo è, difatti, il principale effetto delle precipitazioni invernali, che riducono l’aderenza degli pneumatici sull’asfalto, specialmente quando le temperature sono vicine allo zero, come in questi giorni. Gli esperti, infatti, spiegano che quando il termometro scende sotto i 7 gradi centigradi la mescola e il battistrada dei tradizionali pneumatici estivi segna il passo soprattutto sul fronte dell’aumento dello spazio di frenata e delle prestazioni sul grip, al contrario invece delle gomme termiche che sono progettate appunto per queste condizioni di freddo.
Occhio alla sicurezza. Per aumentare la propria sicurezza sulla strada, dunque, bisogna anche conoscere bene le caratteristiche della gomma montata sull’auto: per questo, un riferimento preciso arriva dalle schede disponibili sul portale www.euroimportpneumatici.com, tra i leader in Italia per la vendita online di gomme per auto e moto, che riportano tutte le principali informazioni su ogni tipo di pneumatico presente in catalogo. Con il freddo, in particolare, sono gli pneumatici termici ad offrire migliori performance a basse temperature, grazie a un design e a una composizione pensati proprio per garantire una aderenza ottimale fin dai primi metri di percorrenza su asfalto o su neve, che si accompagna alla riduzione dello spazio di frenata anche in presenza di fondo innevato.
Le ordinanze nel savonese. Sul “pericolo neve” per fortuna sta aumentando l’attenzione, e non è un caso che da quest’anno siano più numerose le ordinanze alla circolazione in vigore sul territorio savonese: in aggiunta all’ormai “solito” obbligo di viaggiare con gomme invernali o catene da neve diramato dall’Anas (che vale su tutte le strade provinciali che portano all’entroterra, dalla zona di Cadibona e dagli svincoli autostradali fino alle strade verso Garessio, Bergeggi e Spotorno), con il provvedimento numero 2016/3587 del 14 novembre scorso, anche la Provincia di Savona ha introdotto lo stesso criterio ai conducenti dei veicoli in transito su tutte le strade di competenza della Provincia di Savona, con l’esclusione dei ciclomotori a due ruote e dei motocicli.














