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Attualità | 08 aprile 2017, 19:15

Ceriale saluta la Pasqua imminente con il terzo lotto di passeggiata tutta nuova (FOTO e VIDEO)

Fino a questo momento l'amministrazione ha sostenuto investimenti complessivi per circa un milione e mezzo di euro per far fronte a questo progetto

Le immagini panoramiche dall'alto della passeggiata sono per gentile concessione di RR Film Production

Le immagini panoramiche dall'alto della passeggiata sono per gentile concessione di RR Film Production

Il Comune di Ceriale inaugura un nuovo tratto di passeggiata, completamente rinnovata. I lavori sono stati progettati e diretti dagli architetti Marco Badoino e Gianluca Salvatico e dal geometra Fabio Vaccaro.

Soddisfazione è espressa dal sindaco Ennio Fazio: “Questo è il terzo lotto, un impegno molto importante per la nostra manifestazione. Prima di questi 500mila euro sono stati impegnati altri fondi per circa un milione. E siamo pronti ad affrontare l’estate e gli imminenti ponti festivi offrendo una Ceriale nuova ai nostri residenti e ai turisti”.

Il sindaco Fazio pone un occhio di riguardo anche alla riprogettazione dei dehors, meno impattanti e più lontani dal bordo strada, quindi più salubri e sicuri.

Venendo agli aspetti tecnici, spiega l’architetto Diego Rubagotti, responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale: "Il fronte mare è 100 metri per una superficie di circa 1000 metri quadrati. E sicuramente l’impatto estetico è molto bello, ma non è da trascurare anche il lavoro svolto sottoterra. Gli interventi si sono protratti per circa sei mesi, per un ammontare di circa 500mila euro. Acque bianche nuove, illuminazione nuova, impianti per installazioni di nuovi dehors e mercati e altro. Faremo ancora un recupero per circa 200mila euro in zona ex-Cantiere Moreno e rimane un ultimo lotto dal Pontile al San Rocco".

Alla cerimonia ha partecipato il capogruppo regionale di Forza Italia, Angelo Vaccarezza, che commenta: “Il merito va tutto all’amministrazione comunale, soprattutto per la tempistica: in vista delle festività imminenti consegnano una freccia in più all’arco dell’offerta turistica. Ma quando conquistiamo spazi e abbelliamo spazi li mettiamo a disposizione dei cittadini, prima ancora che dei residenti”.

 

Mara Cacace

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