Il Consiglio Comunale di Mioglia ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2016

Il Consiglio Comunale di Mioglia ha approvato all’unanimità dei voti il bilancio consuntivo 2016.

Il pareggio di bilancio è stato raggiunto per un totale di € 897.441,09.

Nel corso dell’anno 2016 stata applicata una quota dell’avanzo di amministrazione dell’esercizio 2015 per un importo complessivo pari a € 55036,00 destinato per € 6000,00 alla spesa corrente e per € 49036,00 alle spese in conto capitale.

Dall’analisi del bilancio emerge che i risultati conseguiti hanno garantito, nonostante le sempre maggiori difficoltà legate alla sistematica riduzione delle entrate, un livello molto soddisfacente per quanto concerne il funzionamento delle strutture comunali ed i servizi resi alla cittadinanza, con grande sforzo ed impegno sia da parte dell’Amministrazione che del personale comunale.

Seppure le risorse finanziare a disposizione dell’Ente siano sempre più risicate, il nostro Comune riesce comunque ad erogare servizi essenziali quali l’apertura degli uffici anagrafe e tributi per 6 giorni alla settimana, un servizio di raccolta differenziata domiciliare e di raccolta ingombranti, una scuola elementare e media, servizio scuolabus e mensa nei ristoranti locali, un centro di aggregazione giovanile e servizi di assistenza sociale alle fasce più deboli.

Va sottolineato che il difficile momento sotto l’aspetto economico e sociale, a fronte di sempre meno risorse finanziarie, incide sempre più pesantemente sulle scelte programmatiche dell'Amministrazione, che vedono le poche risorse disponibili assorbite in larga parte dalle spese obbligatorie con sempre meno margini di discrezionalità.

In considerazione della particolare situazione finanziaria dell’Ente, come già da indirizzo delle precedente Amministrazione, l’impegno dell'Amministrazione è rivolto, prioritariamente, a garantire una gestione efficace, efficiente ed economica, date le scarse risorse finanziarie, umane e strumentali in dotazione, anche attraverso il miglioramento organizzativo e gestionale dei servizi.

Alcuni degli interventi effettuati nel corso dell’anno 2016 sono stati:

• Sistemazione copertura di un corpo loculi e scalinata del cimitero comunale (€ 13.322,00)
• Rimozione materiale di risulta dall’area di raccolta rifiuti (€ 6.000,00)
• Sostituzione illuminazione pubblica Enel Sole con lampade a tecnologia led (€ 32.603,20)
• Sistemazione del manto stradale nei punti di maggiore criticità (€ 2.650,00)
• Sostituzione illuminazione presso le scuole con lampade a tecnologia led (€ 5.063,00)
• Riqualificazione lanterne con l’utilizzo di lampade led (€ 2.745,00)
• Sistemazione linea illuminazione pubblica loc. Casone-Nevo (€ 4.000,00)
• Installazione nuovo punto luce in loc. Ca’ di Bega (€ 1.300,00)

Va evidenziato come la maggior parte degli interventi sia stata rivolta alla riduzione dei consumi energetici, allo scopo di alleggerire la spesa corrente.

Tali investimenti, per un totale di 67.683,20 euro, hanno comportato un costo a carico del Comune pari al 89% del totale mentre la parte rimanente è stata coperta da contributi esterni.

La concessione di 30.000 euro di spazi finanziari da parte della Regione Liguria ha consentito un maggiore utilizzo dell’avanzo di amministrazione, permettendo la realizzazione di una quantità maggiore di interventi, tra i quali alcuni di notevole importanza.

Purtroppo allo stato attuale tali spazi non verranno nuovamente concessi durante l’anno corrente, per questo motivo gli interventi che saranno attuati nel 2017 rappresenteranno una cifra inferiore.

Le gestione 2016 ha generato un nuovo avanzo di amministrazione pari a 36.769,76 euro, portando il totale a 294.641,45 euro. Di questi, circa 20.000 euro derivano da maggiori entrate tributarie incassate il 29 Dicembre dello scorso anno: se tale somma fosse stata versata qualche mese prima oppure pochi giorni dopo avrebbe potuto essere utilizzata in maniera adeguata con significative differenze per il nostro bilancio. In questo modo, invece, questa cifra di grossa entità per il nostro Comune è finita nel “calderone” dell’avanzo di amministrazione, il cui utilizzo è fortemente vincolato.  

Da questo bilancio emerge nuovamente la necessità di alleggerire la morsa sui piccoli Comuni i quali, nonostante la forza di volontà e l’impegno degli amministratori e degli impiegati, hanno sempre più difficoltà a sopravvivere. La riduzione all’osso delle spese è appena sufficiente per compensare i numerosi tagli subiti negli ultimi anni, mantenere i servizi essenziali è sempre più complesso ed ogni spesa imprevista rischia sempre di compromettere il bilancio.

Va ricordato che nel nostro Comune né il Sindaco, né i componenti della Giunta e del Consiglio Comunale percepiscono alcun compenso o rimborso spese: si tratta di un’opera di totale volontariato per il bene del proprio paese, con un costo della politica pari a zero.

È necessario concedere ai Comuni una maggiore autonomia decisionale e soprattutto rimuovere o perlomeno allentare i vincoli sull’utilizzo dell’avanzo di amministrazione allo scopo di realizzare interventi di manutenzione su un territorio sempre più provato dai continui tagli indiscriminati.

I Comuni più virtuosi andrebbero premiati con una maggiore autonomia e minori limitazioni sull’utilizzo delle proprie risorse.