Loano, l'assessore Rocca: "Un DUP che si focalizza sul turismo e il sociale"

Si è svolto nel pomeriggio di ieri, 29 dicembre, l’ultimo consiglio comunale loanese del 2017. Una seduta letteralmente funestata dall’influenza e dai mali di stagione: per l’opposizione presenti Paolo Gervasi e Daniele Oliva di LoaNoi (assente Patrizia Mel), nessuno del PD/Da Sempre per Loano (assenti Gianni Siccardi e Giulia Tassara).

In questa chiusura d’anno ovviamente gli argomenti principe sono di carattere economico: il DUP (Documento Unico di Programmazione) per il triennio 2018-2020 e le previsioni relative a IMU e TARI.

Apre il dibattito l’assessore al bilancio Enrica Rocca: “In questi tempi difficili, non certo solo per noi ma a livello nazionale, abbiamo cercato di limare il superfluo e di focalizzarci soltanto sulle spese assolutamente indispensabili, nell’ottica ovviamente di non far mai mancare alla cittadinanza nessuno dei servizi essenziali. Proseguiremo con tutti i programmi di manutenzione ordinaria e straordinaria e manterremo il livello di indebitamento entro i parametri già esistenti, ricordando che abbiamo acceso un mutuo con il Credito Sportivo per le infrastrutture in località Fei.

Ovviamente – prosegue l’assessore Rocca – sarà un DUP focalizzato sul miglioramento della qualità della vita, soprattutto per i giovani, gli anziani e le categorie deboli. E investiremo al massimo sul turismo, considerato da noi prima risorsa della nostra città”.

Rocca mette sul tavolo un po’ di cifre: “Il bilancio di previsione si assesta a 24 milioni e 248mila euro per il 2018, che diventeranno poco più di 25 milioni nel 2019 e torneranno a essere oltre 24 milioni nel 2020. Per l’IMU tariffe invariate, con una previsione di gettito attorno a 6,5 milioni di euro, mentre la TASI continuerà a rimanere a zero”.

Commenta Paolo Gervasi, capogruppo di LoaNoi: “Sull’IMU non ho nulla da eccepire, capiamo che di meglio non era possibile fare, ma per l’eccellente risultato della raccolta differenziata giunta al 65% dobbiamo dire grazie esclusivamente ai cittadini, che tra lamentele, insoddisfazione per il decoro urbano e mancanza di informazioni adeguate, si sono impegnati in prima persona per conseguire questi numeri, senza che venisse loro niente in tasca. Fortunatamente, infatti, la tariffa non è aumentata (ma era aumentata l’anno scorso), ma ritengo che sarebbe equa una premialità, di fronte a tanto impegno”.

Sul quadro generale, Gervasi commenta: “Esco profondamente deluso dagli incontri della commissione bilancio. Volendo paragonare un ente pubblico a una società, ritengo che sarebbe doveroso un rendiconto agli azionisti, invece, dopo una riunione di pochi giorni fa protrattasi dalle 17:30 alle 20:30 rimangono ancora troppe domande aperte. In questo quadro, voglio comunque esprimere un grazie al presidente pro tempore della commissione, Luana Isella, che ha messo impegno per cercare di chiarire molteplici punti. Sento parlare di economie, ma vorrei capire davvero questi tagli dove e chi andranno a colpire. Invece troppo spesso, in passato, nelle riunioni di capigruppo mi son sentito rispondere: ‘A te consigliere deve interessare la cornice…’, ‘Non entrare nel merito’… A tal proposito ricordatevi che come consiglieri abbiamo diritto di accesso a tutti gli atti, altrimenti perché dovremmo venire in consiglio per votare qualcosa che non ci è stato spiegato a fondo?”

Gervasi esprime la propria delusione: “Dai vostri programmi elettorali mi aspettavo ben di più, invece a giudicare dai lavori ai Meceti fermi da tempo, o alla passeggiata da completare, solo per citare qualche esempio, mi sembra che l’amministrazione stia navigando a vista, senza una rotta e con troppa improvvisazione”.

Alla delusione di Gervasi si affianca quella di Daniele Oliva: “Continuiamo a ripetere le stesse cose da un anno e mezzo: manca la programmazione, trattiamo la manutenzione ordinaria come se fosse un evento straordinario, esternalizziamo i servizi  e manca il coraggio, da parte dell’amministrazione, di ammettere le difficoltà. Ma la gente, soprattutto a livello di decoro urbano, non è contenta. In particolar modo i turisti”.

Prende la parola il sindaco Luigi Pignocca: “Apprezzo e ringrazio per i toni moderati e non polemici scelti dalla minoranza nell’esposizione delle problematiche. Che siano tempi difficili lo dimostra il fatto che nel 2010 prendevamo dallo Stato 2,3 milioni di euro, ora ne versiamo oltre 6 milioni, e personalmente mi sono fatto promotore di questo grave problema. Non voglio trionfalismi e vanagloria, ma consentitemi che essere arrivati in un anno al 64,91% di differenziata è un risultato non da poco. Sono in amministrazione con vari ruoli da 17 anni, ammetto che magari ci si potesse arrivare prima, che ci sarà da perfezionare, ma vorrei anche che vi rendeste conto tutti di come amministrare oggi sia una lotta quotidiana”.

Prosegue Pignocca: “Abbiamo investito 295mila euro sulle scuole Ramella, 125mila euro per il rifacimento della rete fognaria delle Olivette, siamo i primi a rifare, dopo trent’anni, la pavimentazione della piscina, stiamo per inaugurare un’area cani (grande o piccola che sia, prima non c’era), stiamo conducendo la pulizia dei rii, stiamo lottando con il punteruolo rosso e questo ci ha imposto 70mila euro di sostituzione delle vecchie palme, mentre altri costi sono stati sostenuti per la ripiantumazione delle prime 21, mentre altre ne arriveranno. E poi non dimentichiamo la pavimentazione in corso Roma, in piazza Mazzini, gli interventi sulle fognature in località Fei. Portare avanti tutto è dura, tenendo sempre un occhio rivolto al sociale, con sempre meno contributi esterni in questo campo, eppure cerchiamo di mantenere gli stessi servizi. Anche la provincia sta attraversando un momento di difficoltà, quindi dobbiamo farci carico in parte anche di strade e scuole”.

E a proposito di scuole e di sociale, aggiunge il vicesindaco Luca Lettieri: “Una grande notizia riguarda il fatto che dal 2018 sarà aperto il liceo oggi denominato delle scienze applicate (ex scientifico) all’Istituto Falcone, mentre sempre al Falcone parte il Centro Provinciale Istruzione Adulti, un valido aiuto per gli stranieri che vogliono imparare la lingua italiana. Ricordiamoci che lo scientifico è frutto anche di una forte collaborazione con la Regione, grazie in particolare a un emendamento presentato dal consigliere Angelo Vaccarezza che, tolto un singolo voto, è stato accettato quasi all’unanimità. Sul sociale e sulla scuola, quindi ci stiamo muovendo in modo positivo”.