Questa mattina nella sede dell'Inail di Savona è stato firmato il protocollo d'intesa tra il direttore regionale dell’Inail Enrico Lanzone, Giancarlo Bertana, presidente l’Anmil Savona, la vicepresidente e assessore alle Politiche sociosanitarie Sonia Viale e l'assessore regionale alle Politiche attive del lavoro Gianni Berrino, per il reinserimento e l’integrazione occupazionale delle persone con disabilità nel lavoro.
“Lo scorso aprile sono state gettate le basi e quest’oggi si da il via ad un accordo nella pratica tra 4 istituzioni, per favorire l inserimento delle persone disabili. Ci siamo mossi negli anni soprattutto nel genovese facendo rete, tramite il concetto di prevenzione, riabilitazione, reinserimento, potremo integrare e lavorare meglio. L’auspicio è di riportare al lavoro più persone con disabilità possibili” spiega Enrico Lanzone, direttore regionale Inail.
“Massima disponibilità per reperire tutti i dati per far sì che chi ne ha bisogno possa essere reintrodotto. Di questi protocolli bisogna darne riscontro con numeri importante, si tratta di uno sviluppo ulteriore in quanto è già esistente sull’area metropolitana di Genova e ha avuto un riscontro positivo” continua l’assessore alla sanità Sonia Viale.
“È chiaro che per chi è diventato disabile a causa di un incidente sul lavoro si tratta di una rivincita morale, ci rivedremo tra un anno per capire che ruolo è riuscito a svolgere questo protocollo. Ci troviamo in un’Area di Crisi Complessa, vediamo quante persone saremo riusciti a ricollocare attraverso questa iniziativa” continua l’assessore alle politiche attive del lavoro Gianni Berrino.
“Lavoreremo con il gruppo di lavoro che sarà costituito con i dirigenti del Centro per l’impiego, Inail e i referenti dell’Asl - conclude Andrea Bruzzone, funzionario Anmil e referente che si occuperà di seguire il progetto - un protocollo attuativo nelle prossime settimane, darà una dignità in più per tutti gli infortunati sul lavoro, è importante poter dare una possibilità a tutti quelli che hanno avuto un infortunio di ritornare nel mondo del lavoro”. All’incontro erano inoltre presenti i rappresentanti locali dell'Inail, dell'Associazione invalidi per servizio e dei Centri per l'impiego.