"Genova non può affidarsi solo alla ricostruzione di un ponte, che non doveva crollare, per la soluzione di tutti i suoi problemi e per creare il proprio sviluppo. Per come è impostato il nostro territorio, siamo forse la città che più, nel Nord Ovest, ha bisogno di una nuova rete di infrastrutture. Ed è preoccupante che nel decreto Genova del governo non ci sia un riferimento al Terzo Valico". A portare la voce della Liguria, agli Stati Generali delle Infrastrutture in corso oggi a Torino, l'assessore regionale ai Lavori Pubblici e infrastrutture, Giacomo Raul Giampierdone.
"Ci rialzeremo, anche se il governo sembra metterci i bastoni tra le ruote. Ma terzo valico e nodo infrastrutturale sono implementazioni fondamentali per chi deve usufruire della città. E serve un'altra via come la Gronda, anche se temo rimarrà incastrata nei ricorsi".
"Genova - conclude - deve essere il grimaldello dopo una tragedia che non doveva accadere per colmare il gap infrastrutturale del nostro Paese".