"È stato sottoscritto da tutti i gruppi consiliari e approvato all'unanimità l'ordine del giorno proposto dal Partito Democratico che chiede alla Giunta regionale di schierarsi contro i tagli al comparto dei trasporti messi in atto dal Governo gialloverde, alla vigilia dello sciopero dei sindacati confederali. Notizia di colore: l'odg è stato firmato e approvato anche dai consiglieri del Movimento 5 Stelle, che nel giro di sole 24 ore sono riusciti a sconfessare l'attacco sferrato ieri ai sindacati – accusati di aver proclamato uno sciopero politico – e il loro stesso Ministro, a cui chiedono di ritirare i tagli" commenta Giovanni Lunardon, capogruppo Pd in Regione Liguria.
"Nello specifico il nostro ordine del giorno chiede al Governo di fare marcia indietro sul taglio di 58 milioni di euro al fondo nazionale trasporti (di cui 2 per il tpl ligure equamente divisi tra ferro e gomma) e sulla decurtazione di 54 milioni sui contributi Inail per le malattie che si abbatteranno direttamente sulle aziende di trasporto (altri 2 milioni in meno per la Liguria) - conclude - Inoltre attraverso l'odg si chiede anche all'Esecutivo di rifinanziare il Ferrobonus introdotto dal precedente ministro delle Infrastrutture Delrio, che non è mai stato sostenuto dall'attuale Governo, nonostante sia uno strumento fondamentale per sostenere il trasporto delle merci su ferrovia".