/ Politica

Politica | 29 luglio 2019, 17:24

Finale, la minoranza: "Vogliamo chiarezza sui canoni per i diportisti del porto di Capo San Donato"

Una mozione presentata all'attenzione del consiglio comunale da Pier Paolo Cervone, Tiziana Cileto e Marinella Geremia

Finale, la minoranza: "Vogliamo chiarezza sui canoni per i diportisti del porto di Capo San Donato"

Più chiarezza per quanto riguarda costi e spese del porto di Finale Ligure. Questo è quanto chiedono i tre consiglieri capigruppo (in ordine alfabetico) Pier Paolo Cervone (Lista Cervone Sindaco), Tiziana Cileto (Per Finale) e Marinella Geremia (Lega - Salvini).

Nello specifico, le richieste presentate dai tre consiglieri di minoranza vertono sul fatto che alcuni diportisti hanno identificato e segnalato delle inesattezze per quanto riguarda i canoni damaniali.

Nel testo della mozione presentata all'attenzione del sindaco Ugo Frascherelli e del presidente del Consiglio Comunale Franco De Sciora si legge:

VISTO

  1. che Finale Ambiente SpA è società partecipata del comune di Finale Ligure al 99,1%

  2. che la Finale Ambiente SpA opera secondo gli indirizzi forniti dall'amministrazione comunale nel rispetto delle convenzioni stipulate con gli enti affidatari dei servizi e nello specifico gestisce il porto turistico di Capo San Donato

  3. che sono stati sollevati errori e criticità sui calcoli del canone demaniale da parte di un gruppo di diportisti fruitori del porto di Finale Ligure

  4. che nel consiglio comunale del 11/07/2019 è stato approvato il controllo analogo sui servizi della Finale Ambiente SpA nonostante tali criticità siano emerse anche durante il dibattito in aula;

CONSIDERATO

che l'importo del canone demaniale dovuto dalla Società Finale Ambiente deve essere definito senza ambiguità alcuna. Questo:

- sia nei confronti dei diportisti, che a fronte delle entrate nelle casse di Finale Ambiente (circa 1.300.000 euro la maggior parte derivanti dagli ormeggi dei diportisti stessi), al momento e da anni non riscontrano ritorni strutturali verso il porto stesso;

- sia nei confronti dei consiglieri comunali a cui sono stati sottoposti bilanci in contraddizione fra loro con la conseguenza di mettere a repentaglio l'esercizio del controllo analogo con ovvie conseguenze legali che potrebbero voler essere accertate nelle opportune sedi da chi si è attivato e ha evidenziato il mancato controllo da parte degli organi competenti.

il consiglio comunale di Finale Ligure

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE

  1. a presentare per il prossimo consiglio comunale i nuovi calcoli economici inerenti i canoni demaniali del porto a partire dal 2011

  2. a chiedere al demanio il rimborso nel caso tali conti fossero stati errati

  3. a discutere con gli utenti del porto come impegnare tale rimborso

  4. a prendere posizione, nel caso tali dati fossero accertati e mai controllati negli anni, dagli organi preposti.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium