Stabilizzare i percorsi del personale precario e capire quanti dipendenti passeranno dall'azienda municipalizzata savonese alla New.co.
Ieri si è svolto un incontro tra l'amministratore unico di Ata Gianluca Tapparini e i rappresentanti delle rsu e dei sindacati per discutere delle future selezioni e del percorso per l'ingresso di un soggetto privato al 49%.
"Abbiamo chiesto che siano definiti e strutturati gli organici, stabilizzando i contratti dei lavoratori già presenti e precari" spiega il segretario FP Cgil Ciro Ferrentino.
Entro fine anno dovrebbero essere avviate delle selezioni per stabilizzare il personale e aprire le procedure legate ai concorsi. Al momento meno della metà dei dipendenti (circa 76-80) sono precari con contratti di tipo interinale.
I dipendenti invece che verranno riassorbiti dalla futura New.co dovrebbero essere 109, tutti da Savona, sarebbero esclusi i cantieri esterni.
A breve ci sarà un incontro con il liquidatore per stabilire i vari paletti per il bando legato alla New.co che dovrebbe partire entro fine marzo con l'affidamento invece a fine 2020.
La partita legata al verde invece scade il 31 dicembre e l'azienda ha chiesto una modifica del piano concordatario per mantenerlo negli anni a seguire.