"Attaccare la sede della CGIL, come è avvenuto quest’oggi (ieri ndr) a Roma da parte di squadracce fasciste, vuol dire attaccare il mondo del lavoro. E quindi attaccare la democrazia. È già successo durante il ventennio fascista, e oggi come allora non ci faremo intimidire". A comunicarlo, attraverso una nota stampa, è Andrea Pasa, segretario provinciale della Cgil Savona.
"Domani (oggi ndr) molti di noi saranno a Roma per partecipare all’assemblea generale convocata d’urgenza dopo le violenze di oggi (ieri ndr) - aggiunge Pasa - E sempre domani (oggi ndr), la nostra sede in via Boito a Savona sarà aperta e presidiata dai nostri segretari, funzionari, pensionati, operatori dei servizi, delegati e iscritti. Non ci lasceremo intimidire e continueremo ad essere un presidio di democrazia, partecipazione e libertà".
Presidio che sempre domani, a Savona, durante lo sciopero no Green Pass, sarà messo in campo anche nei pressi della sede di Filt Cgil dagli uomini della Culp "Pippo Rebagliati" che hanno definito quanto accaduto a Roma un "codardo attacco squadrista" non accettabile e che "evidenzia le organizzazioni e le ideologie che cavalcano i timori della popolazione attuando una strumemtalizzazione politica per avere visibilità e dividere i Lavoratori".