In questi giorni si sta discutendo alla camera di Ius Scholae e cannabis, temi importanti richiesti da migliaia di giovani che chiedono e vogliono che l’Italia faccia un passo avanti. Purtroppo questi provvedimenti sono stati rimandati alla seconda settimana di luglio e sono stati presentati addirittura 1500 emendamenti da parte della Lega.
"Se un bambino è nato in Italia e ha studiato in Italia, cosa gli manca per essere italiano? Cosa ha meno degli altri bambini? A destra parlano per modelli astratti, senza mettere i piedi nel mondo reale dove questi ragazzi sono già italiani, eccetto che per la legge" dichiara il presidente di SVolta Andrea Ferrari.
"Ormai è sempre più evidente il divario tra destra e sinistra, chi preferisce sputare odio e chi privilegia essere competente e costruttivo, noi di SVolta sosteniamo il Partito Democratico e il resto del centrosinistra che vogliono approvare il progetto di legge".
"Dare la cittadinanza a chi vive, studia in Italia da anni riguarda pure tasse e lavoro, legalizzare la coltivazione domestica della cannabis riguarda salute, legalità, economia ed entrambi riguardano diritti civili primari e di libertà" conclude Andrea Ferrari.