Si intitola “Quando l’immagine diventa poesia” la personale di pittura di Giovanni Mazza che è stata inaugurata sabato 28 gennaio alle 17, presso l’Oratorio de’ Disciplinanti del complesso monumentale di Santa Caterina in Finalborgo. L’esposizione proseguirà fino al 5 marzo e sarà visitabile dalle ore 15 alle ore 20 tutti i giorni, escluso il lunedì. La mostra è promossa in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Finale Ligure.
Giovanni Mazza, nato a Roma ma ligure d’adozione, nel corso della sua carriera artistica ha incentrato la sua ricerca personale alla meditata riflessione sulle tematiche sociali che coinvolgono l’uomo contemporaneo. Nei suoi quadri indaga e ritrae vari argomenti, come l’emigrazione, le guerre, la solitudine, i campi di sterminio, i profughi, le meschinità degli uomini.
“Fermarci a guardare al di là della realtà che ci circonda a volte è necessario e doveroso, se si ha la presunzione di chiamarsi artista e far parte di una società così detta civile”, afferma Giovanni Mazza.