Un cinghiale che gira libero in città, attaccando le persone. Savona è in subbuglio per un ungulato che seminato il panico aggredendo tre persone. Due donne sono rimaste ferite, mentre un agente della polizia municipale è stato caricato ma senza conseguenze illeso.
"E' impensabile - dichiara il consigliere di opposizione Piero Santi - che animali di quella specie possano girare indisturbati in città, nei parchi urbani e sulle spiagge. Questo fenomeno è stato sottovalutato dall'amministrazione, infatti nell'ordinanza del sindaco Russo non si prevede l'abbattimento mentre nelle ordinanze dei Comuni vicini è previsto. Fino ad ora non era amai successo niente oggi si è rischiato l'irreparabile".
Ad occuparsi degli ungulati è la Vigilanza Faunistica della Regione che ha competenza in materia, ma che avrebbe poche forze sul campo.
"Il fatto è grave - replica il sindaco Marco Russo - e conferma la pericolosità della libera circolazione di animali selvatici in un contesto urbano. E' un tema di competenza regionale, ma di cui ci stiamo occupando da tempo supportando le squadre della Vigilanza Faunistica Regionale. Queste ultime stanno facendo un lavoro molto impegnativo, ma occorre che la Regione le supporti in misura maggiore, dotandole dei mezzi e del personale adeguato ad affrontare questa che ormai, da tempo, è un'emergenza. Quanto al fatto odierno, esprimo tutta la mia solidarietà alle persone coinvolte, la polizia locale sta supportando le squadre della vigilanza regionale che sono all'opera per risolvere il problema".














