/ Curiosità

Curiosità | 13 novembre 2025, 13:33

Liguria, terra di centenari: quasi 60 ogni 100 mila abitanti

I dati Istat sulla longevità in Italia. Anche tra i semi-supercentenari - oltre i 105 anni di età – la regione si colloca al secondo posto a livello nazionale

Liguria, terra di centenari: quasi 60 ogni 100 mila abitanti

Ci sono due nomi liguri nella classifica dei supercentenari che sono inclusi nei record dei più longevi al mondo: Virginia Dighero, genovese, si è spenta nel 2005 a 114 anni e 4 giorni, mentre Giovanni Ligato è deceduto nel 2012, a Imperia, segnando il traguardo di 111 anni e 13 giorni. Non è un caso, quindi che la Liguria, con la sua popolazione tra le più anziane d'Europa, si confermi non solo come terra di invecchiamento, ma anche di longevità estrema: un laboratorio naturale per studiare i segreti di una vita lunga e, si spera, in salute. Cosa dire poi di una piccola località della nostra provincia, Marmoreo, frazione di Casanova Lerrone, dove qualche tempo fa si sono festeggiate ben tre centenarie: Angiolina Sappello, Ninfa Comparato e sua sorella Bice Comparato, che insieme sommano 303 anni.

La fotografia scattata dall'Istat al primo gennaio 2025 non fa che corroborare questo primato. Con 59,4 centenari ogni centomila residenti, la Liguria si conferma tra le regioni più longeve d'Italia. Un primato che rispecchia il forte invecchiamento demografico del territorio, dove l'età media sfiora i 50 anni. Al primo gennaio 2025, la regione ligure si attesta sul podio, seconda solo al Molise (61 per 100 mila, ma con numeri assoluti molto più contenuti) e davanti al Friuli-Venezia Giulia (55,4) e alla Toscana (49,1).

La longevità ligure si riflette anche nella classifica provinciale: ben tre province della regione figurano tra le prime dieci in Italia per concentrazione di centenari. Imperia guida con 61,2 centenari ogni 100 mila abitanti (sesta posizione nazionale), seguita da Genova con 61,1 (settima) e La Spezia con 61,0 (ottava). Savona è un po' più sotto.

Il primato ligure non si limita ai centenari. Tra i semi-supercentenari – coloro che hanno superato i 105 anni di età – la regione si colloca al secondo posto a livello nazionale con 2,3 individui ogni 100 mila residenti, preceduta solo dalla Valle d'Aosta (2,4, ma con una popolazione molto ridotta) e davanti a Marche (2,0) e Basilicata (1,9). Nel Savonese, attualmente, sono presenti due persone oltre i 105 anni d'età.

A livello nazionale, i centenari residenti in Italia hanno raggiunto quota 23.548 al primo gennaio 2025, oltre 2 mila in più rispetto all'anno precedente. Un numero più che raddoppiato rispetto al 2009, quando se ne contavano poco più di 10 mila. L'83% è di sesso femminile, a conferma della maggiore longevità delle donne.

Ancora più impressionante la crescita dei semi-supercentenari: sono 724, in aumento rispetto ai 654 dell'anno precedente, mentre i supercentenari (chi ha compiuto almeno 110 anni) sono 19, di cui solo uno maschio.

Tra il 2009 e il 2025, ben 8.980 italiani hanno varcato la soglia dei 105 anni. Un club esclusivo dove le donne dominano con l'88% dei membri (7.956) contro appena il 12% di uomini (1.024). Ma il ritratto dei semi-supercentenari italiani rivela altri dettagli curiosi e significativi.

I nomi più comuni tra chi raggiunge queste età estreme sono Giuseppe per gli uomini e Maria per le donne. Nomi profondamente legati alla tradizione religiosa che oggi stanno scomparendo: nel 2023 Maria è stato scelto solo per lo 0,4% delle neonate, Giuseppe per l'1,3% dei nuovi nati. Un contrasto generazionale che racconta il cambiamento dei costumi sociali nel corso di un secolo.

La stragrande maggioranza dei semi-supercentenari è vedova: l'86% delle donne e l'80% degli uomini. Ma è lo stato civile di chi non è vedovo a rivelare un paradosso interessante. Le nubili rappresentano il 12%, il doppio rispetto ai celibi (6%). Al contrario, tra chi è ancora coniugato la situazione si ribalta: le donne sposate sono appena l'1%, mentre gli uomini coniugati raggiungono quasi il 14%.

Salendo ancora più in alto nella scala della longevità, troviamo i supercentenari: chi supera i 110 anni. Dal 2009 a oggi sono stati 222, di cui solo 17 uomini (8%). Attualmente ne sono in vita 19, praticamente il doppio rispetto al 2009, ma solo uno è maschio.

Il decano d'Italia è un uomo di Basilicata che ha superato i 111 anni, mentre la decana vive in Campania e sta per spegnere 115 candeline.

A livello mondiale, il primato maschile è del brasiliano João Marinho Neto (112 anni), quello femminile della britannica Ethel Caterham (116 anni). Ma il record assoluto rimane imbattuto: appartiene alla francese Jeanne Calment, morta nel 1997 a 122 anni.

Nella classifica mondiale dei dieci supercentenari più longevi di sempre – tutti donne – figura un'unica italiana: Emma Morano, vissuta fino a oltre 117 anni. Anche nel podio nazionale ci sono solo donne: dopo Emma Morano, Maria Giuseppa Robucci (116 anni e 90 giorni) e Giuseppina Projetto (116 anni e 37 giorni).

Tra gli uomini, il record italiano resta di Antonio Todde, morto alla soglia dei 113 anni, seguito da Giovanni Frau (112 anni). Entrambi sardi, sia di nascita che di residenza al decesso: un dato che conferma la straordinaria longevità dell'isola, in particolare delle zone della Barbagia e dell'Ogliastra, la cosiddetta "Blue Zone".

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium