“Adesso ci deve essere un solo obiettivo: risolvere questo problema senza polemiche anche perché la Filca Cisl Liguria da mesi ha denunciato le criticità legate al cantiere dell’Aurelia Bis di Savona, unica voce nel silenzio".
A dirlo il segretario generale della Filca Cisl Liguria Andrea Tafaria dopo che Anas oggi ha risposto al sindaco Marco Russo sull'Aurelia Bis annunciando confronti di aggiornamento.
"Oggi altre istituzioni chiedono di accelerare. Ne siamo felici ma sarebbe stato meglio che ci fosse stato un fronte comune in tempi non sospetti. Come sempre siamo in prima fila a tutela dei lavoratori che adesso hanno passato un Natale drammatico senza stipendio e tredicesima - continua il sindacalista - Al commissario straordinario chiediamo che al massimo entro fine gennaio si scelga la nuova azienda che prenderà il posto di ICI: deve essere un impegno messo nero su bianco, lo dobbiamo a quei lavoratori del cantiere che da mesi devono lottare per il rispetto di un diritto sacrosanto: il pagamento del proprio stipendio. Inoltre la nuova azienda dovrà garantire la clausola della salvaguardia occupazionale: chi oggi lavora nel cantiere dell’Aurelia Bis deve avere la certezza che il suo impiego non venga messo in discussione".
"Secondo aspetto, Anas ha sempre dimostrato sensibilità in questi mesi pagando lo stipendio ai lavoratori visto l’atteggiamento ingiustificato di ICI con ritardi e pagamenti a singhiozzo verso gli edili e gli impiegati del cantiere. Abbiamo appezzato gli sforzi di Anas che merita un ringraziamento per quanto fatto verso i lavoratori e chiediamo che intervenga anche per saldare lo stipendio di tre settimane a novembre, dicembre, la tredicesima e servirà un aiuto anche per gennaio visto che la nuova azienda non si sarà ancora insediata. Come sempre vogliamo essere concreti e reali, le polemiche strumentali le lasciamo volentieri agli altri” conclude Andrea Tafaria.














