Eraldo Ciangherotti, assessore ai servizi sociali del comune di Albenga, si congratula per l'entrata nel consiglio comunale della città ingauna della giovane renziana del PD Emanuela Guerra: "L'Italia intravede la speranza e l'uscita dalla crisi. È forse presto per celebrare la fine dei tempi bui e delle difficoltà. Ma in questi ultimi giorni, dopo un lungo periodo di confusione e di drammatica inefficienza da parte dei nostri rappresentanti eletti a Roma, in particolare di quelli del centrosinistra (che hanno vergognosamente utilizzato l'elezione del Capo dello Stato come pretesto per portare avanti un regolamento di conti interno al partito), si sono iniziati a vedere alcuni segnali di speranza. Prima con l'unità nazionale nella rielezione di Giorgio Napolitano, che nonostante tutto si è rimesso a disposizione del Paese in questo momento di incertezza. Quindi con la rottamazione di alcune vecchie cariatidi post-comuniste e l'emergere di volti nuovi e forze fresche come quella di Matteo Renzi, espressione di un centrosinistra serio, presentabile e moderno. È lui il futuro del centrosinistra italiano, i comunisti si rassegnino a una lenta ma inesorabile e definitiva estinzione".
Prosegue Ciangherotti: "E i riflessi di questo cambiamento si fanno sentire anche, in piccolo, nella nostra città, ad Albenga: siamo estremamente lieti di vedere salire in consiglio comunale una ragazza giovane e capace come Emanuela Guerra, apprezzata tanto a livello comunale ad Albenga quanto provinciale a Savona. I giovani, a prescindere dalla loro collocazione partitica, sono sempre una cosa positiva nella politica, locale, regionale e nazionale. Siamo certi che il Partito Democratico, lasciando riposare Donatella Celsi al Trincheri, saprà scegliere sulle forze fresche rappresentate dalla giovane Emanuela, piuttosto che sui volti già visti e rivisti del vecchio Partito Comunista".