ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
ELEZIONI COMUNE DI GARLENDA
ELEZIONI COMUNE DI TOIRANO
 / Attualità

Attualità | 19 febbraio 2014, 08:45

Provincia di Savona, sempre più nera la situazione del settore metalmeccanico

Il 70% dei lavoratori metalmeccanici è interessato da cassa integrazione ordinaria e straordinaria. Solo nel 2013 sono stati sottoscritti 150 accordi di cassa integrazione e mobilità che hanno coinvolto 1.383 lavoratori

Provincia di Savona, sempre più nera la situazione del settore metalmeccanico

Il 70% dei lavoratori metalmeccanici nella provincia di Savona è interessato da cassa integrazione ordinaria e straordinaria. Solo nel 2013 sono stati sottoscritti 150 accordi di cassa integrazione e mobilità che hanno coinvolto 1.383 lavoratori. Questi i dati del settore metalmeccanico savonese forniti dalla Fiom Cgil.

“Dal 2011, a tre anni dall’inizio della crisi, si è verificata una perdita vertiginosa di posti di lavoro – afferma Andrea Pasa, segretario Fiom Cgil – la situazione è sprofondata e nei numeri della cassa integrazione nel savonese superiamo di gran lunga le province di Genova, La Spezia e Imperia. Ma non solo, in tutto il nord Italia la provincia di Savona risulta essere la più martoriata, in proporzione tra abitanti e attività produttive e per numero di disoccupati”. Dei 280 mila abitanti della nostra Provincia, 117 mila sono i pensionati e 32 mila sono i disoccupati di cui 1.383 quelli del settore metalmeccanico.

La provincia di Savona è storicamente un territorio ricco, dove si sono sviluppate attività produttive molto importanti che hanno avuto rilevanza anche a livello nazionale e internazionale come Piaggio Aero Industries, Bombardier e Cabur, grandi aziende che hanno ancora vertenze aperte. In Bombardier ci sono 150 lavoratori in cassa integrazione straordinaria e si attende la convocazione di un tavolo ad hoc dal Ministero del Lavoro per pianificare un nuovo piano industriale. Nella Cabur di Altare la cassa è per 30 dipendenti e terminerà alla fine dell’anno. Nella Continental di Cairo Montenotte sono invece 400 i lavoratori in cassa ordinaria. Per altre aziende minori nel savonese hanno finito invece l’attività la Finintra di Cairo che, nel 2011, ha lasciato a casa 40 persone così come nello stesso anno per la Viglietti Aero e 15 dipendenti. Nella Co.Impianti di Millesimo da inizio 2014 sono 30 i lavoratori in mobilità e nelle Officine Vadesi 17 persone.

Sono troppe e sempre in aumento le attività produttive on difficoltà nel settore metalmeccanico, “dal primo gennaio circa 200 persone non hanno più la copertura di un ammortizzatore sociale – afferma Pasa – è una strage, per molti è sempre più difficile arrivare alla fine del mese e sostenere figli e famiglia. C’è da dire che questi lavoratori hanno una grande dignità, si arrangiano e trovano la forza di andare avanti. Noi sindacati facciamo il possibile per aiutare e sostenere l’occupazione ma quello che riscontriamo è la mancanza di volontà politica. Inoltre, da parte delle amministrazioni mancano le competenze”.

“Il territorio savonese è particolarmente martoriato, negli ultimi anni ha perso troppe attività produttive che dovrebbero rappresentare un punto di forza e di crescita. Invece il territorio e le istituzioni non sono state in grado di tenersi le eccellenze aziendali. Il risultato? Notevoli perdite nella meccanica di precisione e nelle manutenzioni. Questi i settori che hanno più risentito della crisi” afferma. Sempre nel settore metalmeccanico savonese, “sono 731 i lavoratori che aspettano la cassa in deroga da maggio 2013. Tutto questo perché il Governo non ha stanziato la copertura finanziaria per mobilità e cassa per il 2013”.

Debora Geido

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium