-"Io sto con Massimiliano Nucera";
-"Io invece con Roberto Schneck"
Dialoghi di ordinaria quotidianità in questi giorni per le vie di Albenga, ma soprattutto nel circolo di Forza Italia. Eh sì, perchè sino ad oggi la destra rischia di andare pesantemente divisa alle elezioni di maggio 2014: da una parte c'è la "falange", insieme alla Guarnieri e alla Lega Nord, che sostiene la candidatura di Massimiliano Nucera alla poltrona di primo cittadino, dall'altra Angelo Vaccarezza che in prima persona si è esposto per sostenere Roberto Schneck.
In mezzo il rischio concreto di perdere dei voti a favore della sinistra. E così domani o dopodomani corre voce che Sandro Biasotti verrà ad Albenga, parlerà con entrambe le parti e forse indicherà il nome del primo cittadino.
Il forse è d'obbligo, perchè scegliendo Nucera o Schneck, Biasotti rischia di mettersi contro una delle due correnti di Forza Italia, da cui una sostenuta nientemeno che da Angelo Vaccarezza. E' vero che quest'ultimo da maggio non sarà più Presidente della Provincia, ma comunque resta uno degli uomini politici più importanti di tutta la Liguria, con l'appoggio costante di Claudio Scajola.
Ad Albenga cominciano così a circolare voci che Sandro Biasotti non si esporrà in prima persona, anzi, potrebbe decidere di negare il simbolo di Forza Italia ad entrambe le liste, per non scontentare nessuno. E allora, cosa potrebbe succedere?
Nulla, o forse Forza Italia non ha fatto i conti con colei che il sostegno del suo partito c'è l'ha da sempre, dalla Viale a Salvini, Rosy Guarnieri. Che per ora non dice nulla, ma che potrebbe tornare a sedere nuovamente sulla poltrona di primo cittadino, con buona pace dei forzisti.