Pietra Ligure: M5S "La situazione di Santa Corona è preoccupante e il Sindaco la sottovaluta!"

“Nel consiglio comunale del 17/9 si è consumato un triste atto di autoritarismo di provincia, sulla scia di quello nazionale. L'amministrazione ha respinto tutte le mozioni dell'opposizione, anche quelle che addirittura avevano come oggetto gli stessi punti del programma elettorale di Valeriani!” denunciano dal M5S di Pietra Ligure.

Tra le mozioni quella della tutela del DEA SANTA CORONA e della difesa dell'assetto ospedaliero provinciale attuale organizzato su quattro ospedali.

“Il Sindaco e la maggioranza hanno votato contrari respingendo la proposta di attivarsi presso la Regione per far confermare l'attuale assetto ospedaliero e la centralità del Santa Corona nella rete quale DEA di secondo livello a Pietra Ligure, sostenendo che quest'ultima ipotesi e i pericoli della perdita della classificazione non siano neppure in discussione”

L’accusa dei grillini al Sindaco quella di aver considerato il protocollo di intesa avviato dall'amministrazione De Vincenzi, sufficiente a tutelare il Santa Corona e di non aver considerato i problemi che ha l'ospedale privo di specialità funzionali alla classificazione di secondo livello.

Continuano poi i rappresentanti del Movimento 5 stelle “Ha pure affermato che grazie al Patto per la Salute, l'assetto ospedaliero su 4 ospedali è assicurato!!! Un affermazione pressapochista ed errata, visto che il patto per la salute NON contempla di certo casi specifici...ANZI... secondo il regolamento degli standard ospedalieri allegato al Patto, considerati i bacini di utenza che competono a un ospedale DEA... esiste invece il potenziale rischio concreto che la Liguria potrà disporre di UN SOLO DEA, OVVIAMENTE QUELLO DI SAN MARTINO, A MENO CHE NON INTERVENGA UNA DEROGA per il Santa Corona!!! ...Deroga che sarebbe già il momento di preparare, visto che il decreto sugli standard andrà a regime e il suo recepimento non esenterà di certo lan regione Liguria”.

“Valeriani, omettendo questi aspetti e facendo prevalere l'orgoglio, rifiutandosi di collaborare con l'opposizione su un tema che no dovrebbe conoscere schieramenti politici, ha perduto una buona occasione, assumendosi una grossa responsabilità davanti ai cittadini.  Purtroppo in questi casi il risultato è solo quello di presentarsi  come si può, con autoritarismo, di provincia ma sempre autoritarismo”.