Un giorno sei a passeggio per Milano ed incontri la tua anima gemella. E’ quello che è successo a Maggie e Lucino, due cani bastardini, o come preferiscono i proprietari, due razze miste.
Maggie è di Finale Ligure, piccola taglia, pelo fulvo e una storia difficile alle spalle: viene da una canile lagher di Cisternino ed è stata portata in Riviera tramite una catena di solidarietà. “Il giorno che è arrivata, spiega la signora Vailata, mamma della proprietaria che è la figlia Micol, pesava 500 grammi. All’inizio eravamo un po’scettici sull’avere un cane, ma poi è arrivata lei e tutto è cambiato”.
I Vailati non sono di Finale Ligure, ma di Milano e così nelle vacanze di Natale si sono recati nella capitale meneghina a trovare i parenti. “A ridosso di Capodanno siamo andati da una zia. Dopo un po’ decidiamo di portare Maggie a spasso ed è lì che comincia la storia d’amore”.
In questo caso ha raccontare la scena ci può aiutare papà Disney, immaginando il celebre incontro di Pongo e Peggy nella “Carica dei 101”. Lo sguardo di Maggie incrocia quello di Lucino ed è amore a prima vista. Lucino non è un cagnolino qualsiasi: il suo proprietario è infatti Enzo Iacchetti e tutte le sere lo vediamo che corre felice sul bancone di “Striscia la Notizia”.
“Siamo rimasti a Milano qualche giorno, spiega la signora Vailati, e ci siamo incontrati diverse volte. Visto che i due erano inseparabili, io ed Enzo abbiamo deciso di farli giocare insieme”. Tra un’annusata ed una corsa Maggie è rimasta incinta: “Non ce ne siamo accorti subito, ma quando siamo rientrati a Finale. I cuccioli dovrebbero nascere tra una decina di giorni, nella prima metà di marzo: siamo felicissimi”.
Una storia d’amore che ha travalicato i confini di Finale e che sabato è approdata anche a “Striscia la Notizia”, quando un orgoglioso Iacchetti ha mostrato una foto dei due cagnolini insieme.
“Maggie ha uno splendido carattere e moltissimi amici mi hanno chiesto di avere un loro cucciolo. La cosa particolare è che entrambi sono molto simili a Briciola, il cane mascotte dei corazzieri a Roma, che prestano servizio al Quirinale”, conclude la signora Vailati.