Lavoratori amianto, Camiciottoli:"Inacettabile Governo Renzi giochi con il diritto pensione di chi per aver svolto lavoro per anni magari contrarrà malattia"

"Nei giorni scorsi, spiega il primo cittadino, ho appreso che la finanziaria 2015 art. 115 discrimina i lavoratori che hanno visto riconosciuto gli anni che hanno lavorato esposti all'amianto, maturando il diritto ad utilizzare quegli anni per arrivare alla pensione".

"Il governo Renzi, sottolinea Camiciottoli, con il solito gioco delle tre carte, è riuscito a ledere quel diritto inserendo nell'art 115 della finanziaria che se l'azienda dove presta la sua opera un lavoratore che è stato esposto all'amianto chiude può usufruire a pieno degli anni che ha maturato,  se invece l'azienda non chiude il lavoratore dovrà usare un coefficiente più basso che quindi non farà cumulo per la pensione".

"Ho sottoposto questo problema, prosegue il primo cittadino di Pontinvrea, al Consigliere Rixi e candidato alla presidenza della regione che ha sposato in toto questa causa, proponendo oggi un ordine del giorno votato all'unanimità dal consiglio regionaleche impegna il "Presidente della giunta regionale e l'assessore competente a portare nelle sedi istituzionali di competenza questa problematica paradossale facendosene carico e tenendo presente la salute e la vita dei lavoratori come principio imprescindibile e non commercializzabile allo scopo del risanamento dei conti pubblici, non ostacolando il legittimo diritto dei lavoratori e delle lavoratrici di usufruiredella pensione che si sono guadagnati con tanti sacrifici e mettendo a rischio anche in modo inconsapevole la loro salute."

Conclude Camiciottoli:"E' inaccettabile che questo governo e questa sinistra, oltre che aver ridotto sul lastrico le famiglie, distruggere il commercio con una pressione fiscale ormai insostenibile, dimenticarsi dei pensionati Italiani che percepiscono 500 euro al mese, ma però preferiscano dare 500 euro al mese ai famigliari degli stranieri residenti in Italia con il famoso assegno di ricongiungimento, anche se non hanno mai lavorato un giorno in Italia, ora si metta a giocare con il diritto alla pensione di chi per aver svolto il suo lavoro magari contrarrà anche una malattia. Credo sia veramente ora di finirla".