Si è tenuta il 19 maggio l'assemblea dei lavoratori della Clinica San Michele durante la quale si è toccato il difficile discorso della crisi che sta attraversando l'azienda sanitaria strettamente legata all'Ospedale di Albenga occupandosi, in particolare della riabilitazione ortopediche.
Alcuni lavoratori hanno, in seguito a detta assemblea e ad incontri precedenti, voluto offrire alcune precisazioni circa la loro posizione nei confronti dell'azienda.
In particolare rimanendo al di fuori dei dissidi sindacali, riferiscono infatti che "Mentre il sig. Dabove (CGIL) rappresentava il dissenso verso le scelte aziendali, non altrettanto facevano altri sindacalisti sia appartenenti ad altre sigle sindacali (UIL) che alla stessa con il sig. Peluffo" ad ogni modo la posizione di molti dipendenti è quella di sostegno alle scelte aziendali
"I lavoratori sono consapevoli che eventuali piani di riorganizzazione sono atti alla conservazione dei posti di lavoro e costituiscono una possibilità reale in questo momento così difficile per l'azienda e per l'Italia che desidera fortemente continuare l'attività, pertanto non è nostra intenzione porre ostacoli alle possibili soluzioni".
A firmare la lettera nella quale si legge tale posizione 17 dipendenti su 26.