"Smascherate le bugie di Cangiano e Ghiglione ai frontisti del Rio Fasceo, sappiano che, ad oggi, l'Amministrazione Cangiano, dopo i gravi danni subiti dall'alluvione dello scorso autunno, con i soli rilievi non ha neppure ancora ultimato il progetto preliminare per gli urgenti interventi di messa in sicurezza e arginatura del Rio di Campochiesa, perdendo così di fatto i finanziamento del governo in materia di sicurezza». Lo dichiarano, in una nota congiunta, i Consiglieri comunali di Forza Italia Eraldo Ciangherotti e Ginetta Perrone e della Lega Nord Rosy Guarnieri e Cristina Porro, dopo l'incontro di oggi tra i diretti interessati e gli Assessori regionali alla protezione civile Giacomo Giampedrone e all'agricoltura Stefano Mai.
Proseguono i consiglieri comunali: «Vuol dire che, ad oggi, se dal settore comunale dei lavori pubblici fosse stato predisposto il progetto definitivo, avremmo potuto accedere ai finanziamenti per il 100 % del costo dell'opera pubblica, erogati dal dipartimento di Governo Italia sicura II. E invece, non avendo neppure ultimato il progetto preliminare della messa in sicurezza, non possiamo accedere a nessun tipo di finanziamento, neppure al progetto Por-Fesr che comporterebbe un cofinanziamento del 30% da parte dell'Amministrazione comunale. Questo per chiarezza e per sgomberare il campo da ogni illusione di lavori di messa in sicurezza a breve termine che non trovano copertura finanziaria dallo Stato. Spiace che l'Assessore comunale ai lavori pubblici Tullio Ghiglione, per non avere avuto il coraggio di dire la verità e di riconoscere i propri limiti, continui ad illudere gli agricoltori e residenti frontisti del Rio Fasceo con la promessa di un imminente finanziamento in arrivo da Palazzo Fieschi per oltre due milioni e mezzo».
E aggiungono: «Ringraziamo il Consigliere regionale capogruppo di Forza Italia Angelo Vaccarezza e gli Assessori regionali alla protezione civile Giacomo Giampedrone e all'agricoltura Stefano Mai, per per aver effettuato, oggi, sul territorio di Albenga un sopralluogo congiunto. Aver incontrato, con gli Amministratori della Regione Liguria, i 35 firmatari che lo scorso febbraio avevano scritto al Sindaco Cangiano una lettera per auspicare lavori urgenti di messa in sicurezza del Rio Fasceo e aver appreso dal dibattito odierno che molte famiglie, oggi terrorizzate dall'imminente arrivo della stagione autunnale, sono state invitate dall'Amministrazione comunale a fare ricorso al Tar contro le ordinanze comunali emesse a marzo scorso per la rimozione degli attraversamenti ed interventi con ripristino sul Rio Fasceo e poi, a fronte di 15 mila euro di parcelle legali sostenute, hanno pure ottenuto il rigetto del ricorso perchè su materia idraulica è competente esclusivamente il Tribunale della acque di Torino, lascia senza parole. E pensare che il Sindaco Cangiano, che a fine anno 2014, ha introitato oltre 1 milione e 200 mila euro cash dalla cessione della Caserma Piave e ha bruciato oltre 200 mila euro, ai primi di maggio scorso, con il suo Vice Tomatis, per il Giro d'Italia a fronte di 130 mila euro di sponsor incassati e non ha trovato neppure 30 mila euro per ultimare il progetto esecutivo ed ottenere l'immediata cantierabilità dell'opera di messa in sicurezza del rio Fasceo, grida vendetta».
«Gli Assessori regionali Giampedrone e Mai hanno, comunque, preso atto della grave situazione che riguarda i tanti imprenditori agricoli della nostra piana per la grave situazione ereditata che si commenta da sola e si sono impegnati ad attivarsi per tutte le forme di finanziamento possibili. E innanzitutto, l'Assessore Giampedrone si è impegnato a riperimetrare le aree esondabili, così come proposte all'Amministrazione comunale dopo gli eventi calamitosi del novembre 2014 da parte delle Associazioni di categoria presenti oggi all'incontro (CIA, Coldiretti e Confragricoltura) in modo da andare ad individuare le aree effettivamente colpite dalle alluvioni, lasciando fuori le zone non alluvionate. Chi ha orecchie per intendere, intenda... Forza Italia e Lega Nord sono sempre pronti a lavorare a favore della città ma senza essere sudditi dell'incapace Assessore Ghiglione» concludono i Consiglieri comunali di Forza Italia Eraldo Ciangherotti e Ginetta Perrone e della Lega Nord Rosy Guarnieri e Cristina Porro.