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Attualità | 26 settembre 2015, 16:30

Pronta la nuova lista delle mansioni per i profughi “varazzini”

Già svolte oltre 660 ore di lavoro in piccoli interventi di manutenzione, gli extracomunitari volontari hanno già portato a termine oltre 20 mila euro di opere utili alla comunità

Pronta la nuova lista delle mansioni per i profughi “varazzini”

 

A Varazze, dallo scorso gennaio, la manutenzione ordinaria è affidata ai profughi del centro d’accoglienza nell’ex caserma della finanza. Siglata la convezione con la Croce Rossa, ente gestore della struttura, i giovani profughi si sono vestiti da operai per portare a termine tutta una serie d’interventi utili alla comunità. «Sono i ragazzi stessi ad aver manifestato la volontà di ringraziare la città che li ospita – ha spiegato Cristian Petrocca, presidente del comitato provinciale della Cri -. Abbiamo così interessato l’amministrazione per predisporre una convenzione che desse la possibilità ai nostri migranti di rendersi utili, senza nessun costo per il Comune».

Con otto mesi di volontariato alle spalle, i ragazzi hanno già "regalato" al Comune circa 20 mila euro d'interventi utili alla comunità, dal taglio dell'erba lungo le strade alla bonifica di sentieri pedonali secondari. «Se le stesse opere fossero state affidate a una ditta esterna - ha commentato il sindaco Alessandro Bozzano -, sarebbero costate circa 20 mila euro. Ringraziamo i giovani profughi, sono ragazzi validi e volenterosi».

Visto l'ottimo risultato, il Comune ha rinnovato la convenzione con la Croce Rossa per affidare ai volenterosi extracomunitari la lista delle nuove mansioni. Per tre mattine la settimana, dalle 8 alle 12, i volontari del centro d’accoglienza, 15 su 32 ospiti, continueranno così ad operare sul territorio gratuitamente. Già conclusa la pulizia del parcheggio della Baia del Corvo, ai Piani d’Invrea, e diversi lavoretti di manutenzione lungo passeggiata Europa, i profughi “varazzini” sono arrivati in centro città con taglio dell’erba, pulizia delle cunette di scolo e riordino di spazi pubblici. Tra le mansioni estive si è inoltre aggiunta la pulizia delle spiagge libere, un compito che i 15 ragazzi hanno assolto durante tutta la stagione. Finita l'estate, gli extracomunitari volontari saliranno ora verso le frazioni alte della città, per mettere a segno tutta una serie di piccoli interventi di manutenzione, come pulizia delle strade, taglio dell'erba e riordino di spazi pubblici.

 

Cristina Celli

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