È ufficialmente operativa la Fondazione Borgo Castello. Ieri, nella sala Scuderie del Paraxo, si è svolta la prima riunione di insediamento dei tre organi collegiali previsti dalla legge, che guideranno l’attività del nuovo Ente, fondato dal Comune, ma dotato di autonomia giuridica. Si tratta del Consiglio di Gestione, del Consiglio d’Indirizzo e del Comitato Scientifico.
La nascita operativa della Fondazione segna un passaggio fondamentale per il futuro di Borgo Castello.
«Consegno il futuro di Borgo Castello a persone che hanno accettato una sfida non facile – ha dichiarato il sindaco di Andora Mauro Demichelis introducendo i lavori - Eccezionale è l’opportunità data da Regione Liguria che ringrazio, unico e irripetibile è il finanziamento che questa Amministrazione ha conquistato (20 milioni di euro), grazie anche alla competenza dei propri funzionari comunali, per far rinascere un borgo la cui bellezza e le cui potenzialità sono rimaste inespresse per troppo tempo. C’è in campo una squadra con competenze, professionalità e volontà per fare tutto il possibile per arrivare al traguardo entro i tempi stabiliti dal Ministero. Il RUP di Castello, architetto Nicola Maiorano ha presentato un cronoprogramma chiaro e sta facendo tutto il possibile per rispettarlo, con l’auto di Anci Liguria, Ministero della Cultura, Regione Liguria e Soprintendenza. Pochi giorni fa - prosegue Demichelis - c’è stato il sopralluogo dei delegati della Fondazione Cavallini Sgarbi molto soddisfatti degli spazi e con cui sarà a breve firmata la convenzione per trasformare il Castello dei Clavesana in un polo museale con opere di grande valore».
Organo esecutivo e operativo della Fondazione Borgo è il Consiglio di Gestione, composto dal Presidente Corrado Siffredi, dall’Amministratore Delegato Silvia Garassino e dal Consigliere delegato ai rapporti con il RUP Emanuel Voltolin Visca.
“Abbiamo già messo in atto le prime decisioni e siamo motivati a offrire ai visitatori un borgo vivo e attrattivo che diventi una opportunità di sviluppo economico, turistico e culturale per Andora, il comprensorio e per la Liguria – ha dichiarato il Presidente Siffredi.
Insediato anche il Consiglio di Indirizzo, incaricato di definire gli obiettivi strategici e la rotta della Fondazione. Ne fanno parte il Mauro Demichelis, Daniele Martino, Monica Risso, Alexandra Allegri, Ndricim Aga e Patrizia Lanfredi. “La sfida è impegnativa, ma i traguardi da raggiungere sono chiari e riguardano la vita vera e propria del Borgo, con l’individuazione delle attività aggreganti il pubblico, in collaborazione con realtà sociali, economiche e culturali – ha dichiarato il sindaco Demichelis.
Insediato da ieri, pomeriggio, anche il Comitato Scientifico, organo di supporto tecnico-scientifico alla Fondazione, è presieduto dall’Onorevole Francesco Bruzzone su nomina di Regione Liguria, che ha riconosciuto "Borgo Castello" come progetto meritevole di finanziamento. “Sono pronto a lavorare, conscio della sfida e del grande valore di questo progetto e delle potenzialità di questo Borgo, già ben espresse dai primi lotti completati, fra cui il Paraxo che accoglie i lavori. Ci sono tutte le opportunità per farne un polo attrattivo internazionale” – ha dichiarato l’Onorevole e Presidente Bruzzone.
Il Comitato Scientifico vede la partecipazione di autorevoli personalità ed enti che, negli scorsi mesi hanno già lavorato per il progetto: il Soprintendente della Liguria, dottor Vincenzo Tiné; il Prorettore dell’Università di Genova, professor Fabrizio Benente, il dottor Pier Luigi Vinai, Direttore di ANCI Liguria, nominato vicepresidente del Comitato che ha messo a disposizione le sue competenze e professionalità fin dai primi passi del progetto favorendone la realizzazione. “Un impegno oneroso che ha portato a compimento in modo eccellente – ha dichiarato il sindaco Demichelis – di concerto con Università, Regione e Soprintendenza”.
Prosegue Demichelis: “Ci affidiamo all’Università, al Prorettore Fabrizio Benente e al suo staff per l’individuazione di un percorso storico-scientifico attrattivo per i visitatori che si gioverà anche della realtà virtuale aumentata” – ha spiegato il sindaco Demichelis - Sono grato al Soprintendente Vincenzo Tiné per le riflessioni e il contributo dato anche per la valorizzazione del parco archeologico di Borgo Castello e per l’attuazione di una rigenerazione che non tradisca la storia dei luoghi”.
Fanno parte del Comitato Scientifico anche il dottor Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio Le Riviere, in rappresentanza del tessuto imprenditoriale che ha sottolineato “l’importanza del tavolo di lavoro e la necessità di posizionare Borgo Castello all’attenzione di un pubblico nazionale ed europeo”; don Stefano Caprile, delegato della Diocesi di Albenga-Imperia con cui il comune ha già firmato una convenzione per il recupero dell’Oratorio di San Nicola e Sebastiano e il Lgt. Marco Cortese, designato dal Comune di Andora per le sue riconosciute capacità organizzative.
«Ognuno di loro rappresenta un’anima di Borgo Castello – viene evidenziato – Tutti sono uniti dall’obiettivo di trasformarlo in una risorsa di sviluppo economico, culturale e sociale, capace di diventare un luogo attrattivo a livello regionale ed europeo» - chiosa il sindaco Demichelis.
Nominato anche il Collegio dei Revisori dei conti formato da Angelo Musso, Paolo Bruno, Alessandra Ferrara e dai membri supplenti Laura Ponassi, Pier Francesco Ferro e Lorenzo Trovini.















